E tu strafai Songtext
von Charles Aznavour
E tu strafai Songtext
E tu strafai e in verità
Esattamente mai nessuno saprà
Se è un brutto vizio
Oppure una qualità
Fra l′uno e l'altra si confonde
Cosa vuoi mai, tu vieni e vai
E ti affatichi sempre più che tu puoi
Io sono un figlio e non un uomo per te
La tirannia infondi su di me
E tu strafai ancor di più
Per i pranzetti che mi elabori tu
E ti commuovi se per te mando giù
Pantagrueliche portate
Se dico no per sobrietà
Diventi triste
Io non insisterò
Sapendo che ne piangeresti sennò
Mangio da capo finché mi strozzerò
E tu strafai, non c′è perché
Nel lucidare tutti i giorni i parquets
Tenendo pronte le pattine per me
Che mi fan perder l'eqiilibrio
A spolverar, a lucidar
Ti dai da fare se non so dove star
E vado a letto per lasciarti sfogar
Togli i cuscini che sono da cambiar
E tu strafai, che assurdità
Se solo un colpo o due di tosse darò
A letto zitto e buono mi troverò
Con le ventose sulla schiena
Come un buldog sorvegli me
Con il termometro a portata di te
E che lo voglia o no mi fai buttar giù
Quella schifezza che hai preparto tu
E tu strafai, tu strafai
Ed io non vedo quando la smetterai
Ma in fondo spero che tu non cambierai
Perché è per questo che ti amo
Le tue virtù, la tua allegria
E la freschezza che nascondi per me
Non danno un attimo di noia con te
E se tu esageri, e se tu esageri
È anche vero che piaci a me
Esattamente mai nessuno saprà
Se è un brutto vizio
Oppure una qualità
Fra l′uno e l'altra si confonde
Cosa vuoi mai, tu vieni e vai
E ti affatichi sempre più che tu puoi
Io sono un figlio e non un uomo per te
La tirannia infondi su di me
E tu strafai ancor di più
Per i pranzetti che mi elabori tu
E ti commuovi se per te mando giù
Pantagrueliche portate
Se dico no per sobrietà
Diventi triste
Io non insisterò
Sapendo che ne piangeresti sennò
Mangio da capo finché mi strozzerò
E tu strafai, non c′è perché
Nel lucidare tutti i giorni i parquets
Tenendo pronte le pattine per me
Che mi fan perder l'eqiilibrio
A spolverar, a lucidar
Ti dai da fare se non so dove star
E vado a letto per lasciarti sfogar
Togli i cuscini che sono da cambiar
E tu strafai, che assurdità
Se solo un colpo o due di tosse darò
A letto zitto e buono mi troverò
Con le ventose sulla schiena
Come un buldog sorvegli me
Con il termometro a portata di te
E che lo voglia o no mi fai buttar giù
Quella schifezza che hai preparto tu
E tu strafai, tu strafai
Ed io non vedo quando la smetterai
Ma in fondo spero che tu non cambierai
Perché è per questo che ti amo
Le tue virtù, la tua allegria
E la freschezza che nascondi per me
Non danno un attimo di noia con te
E se tu esageri, e se tu esageri
È anche vero che piaci a me
Writer(s): Giorgio Calabrese, Charles Aznavourian Lyrics powered by www.musixmatch.com