Zeppelin De Rossi Songtext
von Giorgio Gaber

Molto piacere, Zeppelin de Rossi (buuuu)
Non è possibile avere un nome come un dirigibile
Però mio padre che si chiamava nobile
Ha avuto un lampo e mi chiamò così
Vide uno Zeppelin volare tutto argento tra le nuvole
Proprio nel giorno, che giorno memorabile
In cui mia madre metteva al mondo me


Capisco mia sorella, in fondo lei può andare
Si chiamava Stella, beh si capisce, Stella Polare
E mio fratello è il solo che qui nel mio quartiere
Si chiama Marco Polo, ma è già meglio di Zeppelin!

Fortunatissimo, Zeppelin de Rossi (buuuu)

Non è possibile chiamare un figlio come un dirigibile
Però mio padre, romantico terribile
Vide il pallone e si entusiasmò
Così cominciano le saghe ereditarie più incredibili
E la vendetta sui figli irresponsabili
Come una spada di Damocle cadrà


Adesso che go un erede e devo dargli un nome
Né Apollo (no) né Diomede, gli darò un nome, un nome comune
No, non farò l′errore di dargli un nome astruso
In barba al genitore, io mio figlio lo chiamo Sputnik!