In questo novecento Songtext
von Riccardo Fogli
In questo novecento Songtext
E tornare da una serata e non sai con chi l′hai passata
Stai salendo le scale, ma tu vai giù
E spiare dalle persiane, sveglieresti tutte le persone,
Ma gridare non serve, tu lo sai.
Strane idee dentro la tua mente se sei solo, solo veramente
E nessuno ce l'ha più con te.
E camminare in questo novecento,
Sentirsi fuori anche se ci stai dentro
Quanto silenzio che c′è e ti chiedi perché;
C'è tanta gente, eppure parli solo
Nelle pozzanghere tu cerchi il cielo, cammini e non sai dove vai.
Due le cose che tu puoi fare sopra l'orlo di un bicchiere:
Puoi volare oppure cadere giù;
Puoi lanciare l′auto contro un muro per sfidare il tuo futuro,
Ma il coraggio tu non lo troverai mai
Strane idee dentro la tua mente se sei solo, solo veramente
E nessuno ce l′ha più con te.
E camminare in questo novecento,
Sentirsi fuori anche se ci stai dentro
Quanto silenzio che c'è e ti chiedi perché;
C′è tanta gente eppure parli solo
Nelle pozzanghere tu cerchi il cielo, cammini e non sai dove vai.
E oltrepassare questo novecento, un po' più in là di dove vuole il tempo
All′improvviso una sera, chissà come e perché,
Precipitando giù da un marciapiede, nei tuoi ricordi, quelli più segreti
Soli si nasce e si va.
Stai salendo le scale, ma tu vai giù
E spiare dalle persiane, sveglieresti tutte le persone,
Ma gridare non serve, tu lo sai.
Strane idee dentro la tua mente se sei solo, solo veramente
E nessuno ce l'ha più con te.
E camminare in questo novecento,
Sentirsi fuori anche se ci stai dentro
Quanto silenzio che c′è e ti chiedi perché;
C'è tanta gente, eppure parli solo
Nelle pozzanghere tu cerchi il cielo, cammini e non sai dove vai.
Due le cose che tu puoi fare sopra l'orlo di un bicchiere:
Puoi volare oppure cadere giù;
Puoi lanciare l′auto contro un muro per sfidare il tuo futuro,
Ma il coraggio tu non lo troverai mai
Strane idee dentro la tua mente se sei solo, solo veramente
E nessuno ce l′ha più con te.
E camminare in questo novecento,
Sentirsi fuori anche se ci stai dentro
Quanto silenzio che c'è e ti chiedi perché;
C′è tanta gente eppure parli solo
Nelle pozzanghere tu cerchi il cielo, cammini e non sai dove vai.
E oltrepassare questo novecento, un po' più in là di dove vuole il tempo
All′improvviso una sera, chissà come e perché,
Precipitando giù da un marciapiede, nei tuoi ricordi, quelli più segreti
Soli si nasce e si va.
Writer(s): Maurizio Fabrizio, Vincenzo Spampinato Lyrics powered by www.musixmatch.com