Il rap Songtext
von Jovanotti
Il rap Songtext
Sono io, sono io, quello di "è qui la festa"
Quello con il cappellino quello senza la testa
Dovevate farmi fuori 6 anni fa
Se volevate la tranquillità
E invece sono qui vivo e ancora parlante
Questo è il nostro quinto album
Non sono un cantante
Faccio il rap, quella musica dura
Quella senza melodia, quella che fa paura, paura
Ma dove andremo a finire
Ma guarda un po′ cosa ci tocca sentire
E intanto mentre sto parlando il rap è entrato in Italia
Questo genere del quale io mi sento una balia
Senza false modestie questo LP
Esce in un momento dove finalmente anche qui
Il rap ha assunto dimensioni oltre la curiosità
E coinvolge gente di tutte le età
Finalmente si muove
Finalmente una ventata di compagini nuove
Il ragazzo con un giradischi è un campionatore
Un cervello per pensare, organizza il rumore
E ci dice sopra a tempo tutto quello che pensa
Musica incazzata contro la violenza
Rap, rap
Il rap, i nuovi cantautori
Senza chitarre ma con tanti rumori
E tante idee da dire più o meno intelligenti
Chuck D (bass) illumina le menti
E fa che crescano i ragazzi aria di rinnovamento
E grazie a questo asfalto un nuovo rinascimento
Come quello che ha ridato forza ai neri americani
Fa che succeda anche per quelli italiani
Alla faccia di Sanremo, delle televisioni
Comunichiamoci le nostre emozioni
Rap, il rap
Sono io, sono io, a parlare di questo
Io che ho fatto sia Sanremo che Fantastico e il resto
Sono io, perché ho un microfono potente
E voglio dire ciò che pensa la gente
E ai ragazzi che si perdono in mille confusioni
Comunichiamoci le nostre emozioni
Attraverso ogni canale usiamo questo linguaggio
E cominciamo a darci qualche messaggio
La musica rinasce nelle strade tra i banchi
Il rap che parla ai neri, ai bianchi
Io ci credo e tu lo sai, tu che storci il tuo naso
Ma son più saggio e non ci faccio caso
Rap, il rap
Il rap per società multirazziali
Dove tutti nei diritti e nei doveri sono uguali
Musica che nasce dalle ceneri del rock
Della musica elettronica, ed è uno shock
Per molti una sirena su un disco
Ma a me mi piace ed impazzisco
Per tutto ciò che mi stimola un po'
Non so domani che cosa ascolterò
Ma oggi la mia testa è aperta come non mai
Pronto a partire se tu mi seguirai
Impara le parole, inventane di nuove
Incontra i tuoi amici e fate delle prove
La musica è la cosa più bella che c′è
Muoviti muoviti muoviti muoviti man
Muoviti muoviti muoviti muoviti man
Muoviti muoviti muoviti muoviti man
Quello con il cappellino quello senza la testa
Dovevate farmi fuori 6 anni fa
Se volevate la tranquillità
E invece sono qui vivo e ancora parlante
Questo è il nostro quinto album
Non sono un cantante
Faccio il rap, quella musica dura
Quella senza melodia, quella che fa paura, paura
Ma dove andremo a finire
Ma guarda un po′ cosa ci tocca sentire
E intanto mentre sto parlando il rap è entrato in Italia
Questo genere del quale io mi sento una balia
Senza false modestie questo LP
Esce in un momento dove finalmente anche qui
Il rap ha assunto dimensioni oltre la curiosità
E coinvolge gente di tutte le età
Finalmente si muove
Finalmente una ventata di compagini nuove
Il ragazzo con un giradischi è un campionatore
Un cervello per pensare, organizza il rumore
E ci dice sopra a tempo tutto quello che pensa
Musica incazzata contro la violenza
Rap, rap
Il rap, i nuovi cantautori
Senza chitarre ma con tanti rumori
E tante idee da dire più o meno intelligenti
Chuck D (bass) illumina le menti
E fa che crescano i ragazzi aria di rinnovamento
E grazie a questo asfalto un nuovo rinascimento
Come quello che ha ridato forza ai neri americani
Fa che succeda anche per quelli italiani
Alla faccia di Sanremo, delle televisioni
Comunichiamoci le nostre emozioni
Rap, il rap
Sono io, sono io, a parlare di questo
Io che ho fatto sia Sanremo che Fantastico e il resto
Sono io, perché ho un microfono potente
E voglio dire ciò che pensa la gente
E ai ragazzi che si perdono in mille confusioni
Comunichiamoci le nostre emozioni
Attraverso ogni canale usiamo questo linguaggio
E cominciamo a darci qualche messaggio
La musica rinasce nelle strade tra i banchi
Il rap che parla ai neri, ai bianchi
Io ci credo e tu lo sai, tu che storci il tuo naso
Ma son più saggio e non ci faccio caso
Rap, il rap
Il rap per società multirazziali
Dove tutti nei diritti e nei doveri sono uguali
Musica che nasce dalle ceneri del rock
Della musica elettronica, ed è uno shock
Per molti una sirena su un disco
Ma a me mi piace ed impazzisco
Per tutto ciò che mi stimola un po'
Non so domani che cosa ascolterò
Ma oggi la mia testa è aperta come non mai
Pronto a partire se tu mi seguirai
Impara le parole, inventane di nuove
Incontra i tuoi amici e fate delle prove
La musica è la cosa più bella che c′è
Muoviti muoviti muoviti muoviti man
Muoviti muoviti muoviti muoviti man
Muoviti muoviti muoviti muoviti man
Writer(s): Lorenzo Cherubini Lyrics powered by www.musixmatch.com