Iole antica Iole Songtext
von Gino D'Eliso

Iole, occhi un po′ storti con
Infanzia di guerra, Lucky Strike e blue jeans
Coi capelli gonfiati con la vodka,
Truccata, tacchi a spillo di illusioni e di guai
La lambretta, cromo la mia libertà via dalla periferia
Giù in città, marinai ubriachi, un benessere nuovo per noi

Iole calma e serena, Iole calda e puttana, Iole fame e infedeltà
Alla ruota che gira, quella musica strana,
Ubriachi di pace, no, non si è pensato mai
C'era ancora il treno che veniva dal
Nord, sulle giostre io non ti ho portata mai
Solo dentro al juke-box quel maledetto rock′n'roll


La poesia veniva dalle case bombardate
E dalla brillantina e forse anche da te
Iole, dolce (?)
Un marcio strano ti scava dentro con dolce malignità e serenità
Iole, antica Iole, Iole, dolce Iole

Iole stanca e sfasciata,
Con le tette cascanti, che non fuma neanche più
Con i sogni ammazzati, la lambretta venduta, con la casa (?)
Coi capelli calvi,
Con la gita alla domenica e il tressette con gli amici
E un juke-box scassato che in un angolo ti suona il rock'n′roll

La lambretta, cromo la mia libertà via dalla periferia
Giù in città, marinai ubriachi, un benessere nuovo per noi

La poesia non ricordo, sai,
L′avevo scritta dentro una maglietta a righe blu
Che ora non porto più
L'ho dimenticata insieme al vento della nostra, della nostra gioventù
Iole, stanca anche tu