Rose spazzate Songtext
von Anna Tatangelo
Rose spazzate Songtext
Sono sola qui, lo sai
Ho una casa nuova e nuovi amici che son solo miei
Ogni tanto c′è mia madre che mi chiede come sto
Non potrebbe andare meglio di così
L'ho dimenticato ormai
Ma è passato poco tempo ed è un po′ presto, capirai
Per tornare quella che conosci, quella che vorrei
Quella che ero prima di incontrare lui
Qualche notte ancora sento le sue mani
Che non so fermare, che mi fanno male
Sento la sua voce che mi grida addosso
Io mi copro il viso ma per lui è lo stesso
È così più forte che io più non posso
Neanche respirare, neanche più parlare
E sto giù per terra come un animale
Non ho più dolore, non c'è più rumore
Solo deboli singhiozzi e voci
Dal televisore acceso
Tremo, anche adesso che
Lui non vive più con me
Ho un lavoro che va bene e poi domani chi lo sa
Far programmi non conviene, se un amore arriverà
Sarà certo che non gli somiglierà
Sono quelle come noi
Che hanno bisogno di un coraggio che non c'è
Quando brucia il fuoco dell′inferno
Qualche notte ancora sento le sue mani
Poi la mia vergogna dentro gli ospedali
Dove ho imparato anche a recitare
Quella scusa scema che non so spiegare
Come "son caduta sola per le scale"
Ero sorda e cieca, troppo innamorata
Di quel gran bastardo che mi ha consumata
Dio, ma come ho fatto ad amarla tanto
Quella rosa che mi ha regalato
Ma che un giorno poi ha spezzato
Rosa, che non voglio più
Ho una casa nuova e nuovi amici che son solo miei
Ogni tanto c′è mia madre che mi chiede come sto
Non potrebbe andare meglio di così
L'ho dimenticato ormai
Ma è passato poco tempo ed è un po′ presto, capirai
Per tornare quella che conosci, quella che vorrei
Quella che ero prima di incontrare lui
Qualche notte ancora sento le sue mani
Che non so fermare, che mi fanno male
Sento la sua voce che mi grida addosso
Io mi copro il viso ma per lui è lo stesso
È così più forte che io più non posso
Neanche respirare, neanche più parlare
E sto giù per terra come un animale
Non ho più dolore, non c'è più rumore
Solo deboli singhiozzi e voci
Dal televisore acceso
Tremo, anche adesso che
Lui non vive più con me
Ho un lavoro che va bene e poi domani chi lo sa
Far programmi non conviene, se un amore arriverà
Sarà certo che non gli somiglierà
Sono quelle come noi
Che hanno bisogno di un coraggio che non c'è
Quando brucia il fuoco dell′inferno
Qualche notte ancora sento le sue mani
Poi la mia vergogna dentro gli ospedali
Dove ho imparato anche a recitare
Quella scusa scema che non so spiegare
Come "son caduta sola per le scale"
Ero sorda e cieca, troppo innamorata
Di quel gran bastardo che mi ha consumata
Dio, ma come ho fatto ad amarla tanto
Quella rosa che mi ha regalato
Ma che un giorno poi ha spezzato
Rosa, che non voglio più
Writer(s): Enzo Rossi Lyrics powered by www.musixmatch.com