38 luglio Songtext
von Squallor
38 luglio Songtext
Là dove finisce il fiume comincia il film
La storia tremenda di un elettrotecnico che seppe inventare la pila
Non pochi ci riuscirono, ma fu lui che la inventò
Quattro giorni dopo scoprirono la luce elettrica
Fu un grosso errore per l′elettrotecnico
Ma lui volle insistere e si fece male Si fece male pensando a lei
Lei che veniva da lui, lui che veniva da lei
Non fu un incontro, ma un bombardamento
Si aprirono i cieli, si aprirono le strade
E i due camminarono senza vergogna
Quanto amore, quanto amore fu sprecato dall'elettrotecnico
Era il 38 luglio e faceva molto caldo
Ed era scoppiata l′afa, quando all'elettrotecnico le venne una grossa idea
Si sdraiò per terra e si fece camminare su un camion con rimorchio
Ma non si fece male perché aveva in tasca un portafortuna
Un portafortuna che gli aveva regalato sua zia Woller
Un piede di porco a pila
Il capo indiano che si chiamava "mo' vengo anch′io"
Non venne mai e non si fece vedere perché era un timido
L′arbitro severo, ma imparziale dettò la vittoria all'elettrotecnico
Per una ferita sopraccigliare del polipo
E così dove finì il fiume incominciò questo tremendo film
La storia tremenda di un elettrotecnico che seppe inventare la pila
Non pochi ci riuscirono, ma fu lui che la inventò
Quattro giorni dopo scoprirono la luce elettrica
Fu un grosso errore per l′elettrotecnico
Ma lui volle insistere e si fece male Si fece male pensando a lei
Lei che veniva da lui, lui che veniva da lei
Non fu un incontro, ma un bombardamento
Si aprirono i cieli, si aprirono le strade
E i due camminarono senza vergogna
Quanto amore, quanto amore fu sprecato dall'elettrotecnico
Era il 38 luglio e faceva molto caldo
Ed era scoppiata l′afa, quando all'elettrotecnico le venne una grossa idea
Si sdraiò per terra e si fece camminare su un camion con rimorchio
Ma non si fece male perché aveva in tasca un portafortuna
Un portafortuna che gli aveva regalato sua zia Woller
Un piede di porco a pila
Il capo indiano che si chiamava "mo' vengo anch′io"
Non venne mai e non si fece vedere perché era un timido
L′arbitro severo, ma imparziale dettò la vittoria all'elettrotecnico
Per una ferita sopraccigliare del polipo
E così dove finì il fiume incominciò questo tremendo film
Writer(s): Giancarlo Bigazzi, Riccardo Del Turco Lyrics powered by www.musixmatch.com