Che vita! Songtext
von Samuele Bersani
Che vita! Songtext
L′amore oggi nel 2002
È un apparecchio momentaneo
Infilato sotto il petto
Forse perché da quella data di settembre
È aumentato il senso
Corrisposto del sospetto
Dal cielo arrivano le bombe
Garantite intelligenti
Che feriscono i sopravvissuti
E comunque crean carie ai denti
Che vita
Ah, puoi dirlo, sento sempre il peso
Di un controllo appeso al collo
Che vita
Si direbbe fuori dal contesto
Su nell'universo, nello spazio
Infatti è forse un po′ per punizione
Che ci batte in testa il sole
Nonostante la tettoia
Non credo che nessuno ormai si stupirebbe
Se un bambino gli chiedesse
A cosa serve una grondaia
A cosa servono i palloni
Incastrati sotto le marmitte
A ricordare quando fuori
Si giocava fra le 127
Che vita
Ah, puoi dirlo, sento sempre il peso
Di un ricordo appeso al collo
Che vita
Pietro Mennea e Sara Simeoni
Son rivali alle elezioni
Però sul ponte fra Messina e Reggio
Gli operai a gettoni sono progettati dalla Sony
Alla mafia han dato in cambio un Tamagotchi
E il monopolio nazionale del settore videogiochi
E mentre inaspettatamente
Comincio a perdere i capelli
Ho visto in giro i miei gemelli
Pettinati ancora uguali, uguali
Che vita
Ah, puoi dirlo, sento sempre il peso
Di un controllo appeso al collo
Che vita
Si direbbe fuori dal contesto
Su nell'universo, nello spazio
Che vita
Ah puoi dirlo sento sempre il peso
Di un ricordo appeso al collo
Che vita
Pietro Mennea e Sara Simeoni
Son rivali alle elezioni
Che vita, che vita
Pietro Mennea e Sara Simeoni
Son rivali alle elezioni
È un apparecchio momentaneo
Infilato sotto il petto
Forse perché da quella data di settembre
È aumentato il senso
Corrisposto del sospetto
Dal cielo arrivano le bombe
Garantite intelligenti
Che feriscono i sopravvissuti
E comunque crean carie ai denti
Che vita
Ah, puoi dirlo, sento sempre il peso
Di un controllo appeso al collo
Che vita
Si direbbe fuori dal contesto
Su nell'universo, nello spazio
Infatti è forse un po′ per punizione
Che ci batte in testa il sole
Nonostante la tettoia
Non credo che nessuno ormai si stupirebbe
Se un bambino gli chiedesse
A cosa serve una grondaia
A cosa servono i palloni
Incastrati sotto le marmitte
A ricordare quando fuori
Si giocava fra le 127
Che vita
Ah, puoi dirlo, sento sempre il peso
Di un ricordo appeso al collo
Che vita
Pietro Mennea e Sara Simeoni
Son rivali alle elezioni
Però sul ponte fra Messina e Reggio
Gli operai a gettoni sono progettati dalla Sony
Alla mafia han dato in cambio un Tamagotchi
E il monopolio nazionale del settore videogiochi
E mentre inaspettatamente
Comincio a perdere i capelli
Ho visto in giro i miei gemelli
Pettinati ancora uguali, uguali
Che vita
Ah, puoi dirlo, sento sempre il peso
Di un controllo appeso al collo
Che vita
Si direbbe fuori dal contesto
Su nell'universo, nello spazio
Che vita
Ah puoi dirlo sento sempre il peso
Di un ricordo appeso al collo
Che vita
Pietro Mennea e Sara Simeoni
Son rivali alle elezioni
Che vita, che vita
Pietro Mennea e Sara Simeoni
Son rivali alle elezioni
Writer(s): Samuele Bersani, Roberto Guarino Lyrics powered by www.musixmatch.com