Il marinaio Songtext
von Ornella Vanoni
Il marinaio Songtext
Ho visto subito
Dalla vita in giù
I pantaloni tesi come acciaio
Odor di Spagna e di bordelli francesi
Negli occhi fuochi lontani
Portava tutto addosso
Carne e futuro
Il sangue caldo del suo desiderio
Il fuoco sacro di un′altra avventura
Ed il pugnale sotto la cintura
E sopra il petto bruciato dal sole
Già mi sentivo come in alto mare
E il filo d'oro della sua saliva
Sarebbe stata la mia ragnatela
Vorrei legarmi al suo ricordo
Per sempre
Sputando questa vita
Fatta di niente
Di quella pelle dura come una corda
Com′ero ingorda, com'ero ingorda
I marinai tra le dita
Hanno un sole dolce
Di violenza infinita
Il marinaio mi guardava
E dentro la sua gola
La mia sete moriva
E io l'avrei bevuto
L′avrei voluto sopra
Come un toro infuriato
Ma il coraggio mi mancava
E, da sotto la sottana
Capivo quanto fosse un angelo
Ed io vergine e puttana
L′ho visto subito
In un bar del porto
E aveva un'anima
Col fiato corto
Volevo anch′io gustare quel veleno
Farmi strappare la dolcezza dal seno
E sprofondare in una notte di rabbia
Scoprire un altro mondo sotto la sabbia
Un po' d′inferno per scaldarmi le vene
E un po' di miele, un po′ di miele
I marinai tra le dita
Hanno un sole dolce
Di violenza infinita
Il marinaio mi guardava
E dentro la sua gola
La mia sete moriva
E io l'avrei bevuto
L'avrei voluto sopra
Come un toro infuriato
Ma il coraggio mi mancava
E, da sotto la sottana
Capivo quanto fosse un angelo
Ed io...
I marinai tra le dita
Hanno un sole dolce
Di violenza infinita
Il marinaio mi guardava
E dentro la sua gola
La mia sete moriva
E io l′avrei bevuto
L′avrei voluto sopra
Come un toro infuriato
Ma il coraggio mi mancava
E, da sotto la sottana
Capivo quanto fosse un angelo
Ed io...
Il marinaio mi guardava
Dalla vita in giù
I pantaloni tesi come acciaio
Odor di Spagna e di bordelli francesi
Negli occhi fuochi lontani
Portava tutto addosso
Carne e futuro
Il sangue caldo del suo desiderio
Il fuoco sacro di un′altra avventura
Ed il pugnale sotto la cintura
E sopra il petto bruciato dal sole
Già mi sentivo come in alto mare
E il filo d'oro della sua saliva
Sarebbe stata la mia ragnatela
Vorrei legarmi al suo ricordo
Per sempre
Sputando questa vita
Fatta di niente
Di quella pelle dura come una corda
Com′ero ingorda, com'ero ingorda
I marinai tra le dita
Hanno un sole dolce
Di violenza infinita
Il marinaio mi guardava
E dentro la sua gola
La mia sete moriva
E io l'avrei bevuto
L′avrei voluto sopra
Come un toro infuriato
Ma il coraggio mi mancava
E, da sotto la sottana
Capivo quanto fosse un angelo
Ed io vergine e puttana
L′ho visto subito
In un bar del porto
E aveva un'anima
Col fiato corto
Volevo anch′io gustare quel veleno
Farmi strappare la dolcezza dal seno
E sprofondare in una notte di rabbia
Scoprire un altro mondo sotto la sabbia
Un po' d′inferno per scaldarmi le vene
E un po' di miele, un po′ di miele
I marinai tra le dita
Hanno un sole dolce
Di violenza infinita
Il marinaio mi guardava
E dentro la sua gola
La mia sete moriva
E io l'avrei bevuto
L'avrei voluto sopra
Come un toro infuriato
Ma il coraggio mi mancava
E, da sotto la sottana
Capivo quanto fosse un angelo
Ed io...
I marinai tra le dita
Hanno un sole dolce
Di violenza infinita
Il marinaio mi guardava
E dentro la sua gola
La mia sete moriva
E io l′avrei bevuto
L′avrei voluto sopra
Come un toro infuriato
Ma il coraggio mi mancava
E, da sotto la sottana
Capivo quanto fosse un angelo
Ed io...
Il marinaio mi guardava
Writer(s): Maurizio Piccoli, Ornella Vanoni Lyrics powered by www.musixmatch.com