Hai vinto Songtext
von Mina
Hai vinto Songtext
Ti devi stare a quella del cornetto
Hai dato via anche un poco di rispetto
Ti sei rifatto solo grazie al petto
Hai vinto tu
Ti chiamavi il numero dal panaro
Mo non giochi perché sei diventato avaro
Hai camminato come un calamaro
Hai vinto tu
Dalla ripida secca ci mostravi il fianco
Con la presa ben stretta al tuo fucile stanco
Poi con timido accenno ti riunivi al branco
Col ciuffetto al tonno ritornavi poi su
Hai vinto tu
Hai vinto tu (usti, che botta)
E dici che già hai guardato tutto
Passato pure il lutto dall′ordine dei guai
E dici che, in fondo, sei un furbetto
Cascato giù dal letto, dei "poi", "vedrò" e dei "mai"
Canuto ed emerito signore
Vien proprio un gran dolore, ma non son come lei
D'accordo, la guardo e disapprovo, ma intanto resti indù
Mhm, pertanto hai vinto tu
Non puoi colmare la lacuna a mare
Il mare serve a preservare
Quella folla di pesci di colore blu
Hai vinto tu
Dagli sbocci d′aprile fino al bisestile
L'incertezza di marzo la trascorri al quarzo
Del cannoniere ti sei fatta sfarzo
Hai vinto tu
Lo spillo lo faccio io che brillo
Mi devo lamentare solo dell'obliquità
S′accorcia la resta che rimane
Siam buoni come il pane, che ne parlam′ a fa'?
D′altronde gli emeriti buffoni
Son tutti ragazzoni che fanno come se
Nel cuore ci sia un po' di coglione
Son tutti rendez-vous e quindi hai vinto tu
E il piatto non fa più o men distratto, la boxe non ti va più?
Eh, senz′altro hai vinto tu
E ridi che c'hai uno sguardo buffo
Facciamo questo tuffo che è meglio mo che mai
S′accorcia la resta che rimane delle ore solitarie
Che ne parlam' a fa'?
Entrambe le cose sono chiare
La moglie e la comare che insieme a te fan tre
Ma godo del fatto fatto a imbuto e di quell′altro spinto
E tu per questo hai vinto
Hai dato via anche un poco di rispetto
Ti sei rifatto solo grazie al petto
Hai vinto tu
Ti chiamavi il numero dal panaro
Mo non giochi perché sei diventato avaro
Hai camminato come un calamaro
Hai vinto tu
Dalla ripida secca ci mostravi il fianco
Con la presa ben stretta al tuo fucile stanco
Poi con timido accenno ti riunivi al branco
Col ciuffetto al tonno ritornavi poi su
Hai vinto tu
Hai vinto tu (usti, che botta)
E dici che già hai guardato tutto
Passato pure il lutto dall′ordine dei guai
E dici che, in fondo, sei un furbetto
Cascato giù dal letto, dei "poi", "vedrò" e dei "mai"
Canuto ed emerito signore
Vien proprio un gran dolore, ma non son come lei
D'accordo, la guardo e disapprovo, ma intanto resti indù
Mhm, pertanto hai vinto tu
Non puoi colmare la lacuna a mare
Il mare serve a preservare
Quella folla di pesci di colore blu
Hai vinto tu
Dagli sbocci d′aprile fino al bisestile
L'incertezza di marzo la trascorri al quarzo
Del cannoniere ti sei fatta sfarzo
Hai vinto tu
Lo spillo lo faccio io che brillo
Mi devo lamentare solo dell'obliquità
S′accorcia la resta che rimane
Siam buoni come il pane, che ne parlam′ a fa'?
D′altronde gli emeriti buffoni
Son tutti ragazzoni che fanno come se
Nel cuore ci sia un po' di coglione
Son tutti rendez-vous e quindi hai vinto tu
E il piatto non fa più o men distratto, la boxe non ti va più?
Eh, senz′altro hai vinto tu
E ridi che c'hai uno sguardo buffo
Facciamo questo tuffo che è meglio mo che mai
S′accorcia la resta che rimane delle ore solitarie
Che ne parlam' a fa'?
Entrambe le cose sono chiare
La moglie e la comare che insieme a te fan tre
Ma godo del fatto fatto a imbuto e di quell′altro spinto
E tu per questo hai vinto
Writer(s): Massimo Fedele Lyrics powered by www.musixmatch.com