Tosca: Atto II. “Sciarrone, che dice il Cavalier?” (Scarpia, Sciarrone, Tosca, La voce di Cavaradossi) Songtext
von Maria Callas
Tosca: Atto II. “Sciarrone, che dice il Cavalier?” (Scarpia, Sciarrone, Tosca, La voce di Cavaradossi) Songtext
Orsù, Tosca, parlate
Non so nulla!
Non vale quella prova?
Roberti, ripigliamo! (No, fermate!)
Voi parlerete?
No, no! Ah, mostro! Lo strazi!
Ah, mostro! Lo strazi, l′uccidi!
Ah, l'uccidi!
Lo strazia quel vostro silenzio assai più
Tu ridi all′orrida pena?
Mai Tosca alla scena più tragica fu!
Aprite le porte che n'oda i lamenti!
Vi sfido!
Più forte, più forte! (Vi sfido!)
Parlate! (Che dire?)
Su, via!
Ah, non so nulla!
Ah, dovrei mentir?
Dite dov'è Angelotti?
Dite dov′è Angelotti? (No, no!)
Parlate, su, via, dove celato sta? (Ah, ah, ah!)
Su, via parlate! (Più non posso, ah, che orror!)
Ov′è? (Ah!)
Cessate il martir!
È troppo il soffrir!
Ah, non posso più!
Ah, non posso più!
Ahimè!
Mario, consenti ch'io parli?
No, no!
Ascolta, non posso più
Stolta, che sai? Che puoi dir?
Ma fatelo tacere!
Che v′ho fatto in vita mia?
Son io che così torturate!
Torturate l'anima (judex ergo, cum sedebit)
Sì, l′anima (quidquid latet apparebit nil inultum remanebit)
Mi torturate (nil inultum remanebit)
Ah!
Nel pozzo, nel giardino!
Là è l'Angelotti?
Sì
Basta, Roberti
È svenuto!
Assassino!
Voglio vederlo
Portatelo qui!
Non so nulla!
Non vale quella prova?
Roberti, ripigliamo! (No, fermate!)
Voi parlerete?
No, no! Ah, mostro! Lo strazi!
Ah, mostro! Lo strazi, l′uccidi!
Ah, l'uccidi!
Lo strazia quel vostro silenzio assai più
Tu ridi all′orrida pena?
Mai Tosca alla scena più tragica fu!
Aprite le porte che n'oda i lamenti!
Vi sfido!
Più forte, più forte! (Vi sfido!)
Parlate! (Che dire?)
Su, via!
Ah, non so nulla!
Ah, dovrei mentir?
Dite dov'è Angelotti?
Dite dov′è Angelotti? (No, no!)
Parlate, su, via, dove celato sta? (Ah, ah, ah!)
Su, via parlate! (Più non posso, ah, che orror!)
Ov′è? (Ah!)
Cessate il martir!
È troppo il soffrir!
Ah, non posso più!
Ah, non posso più!
Ahimè!
Mario, consenti ch'io parli?
No, no!
Ascolta, non posso più
Stolta, che sai? Che puoi dir?
Ma fatelo tacere!
Che v′ho fatto in vita mia?
Son io che così torturate!
Torturate l'anima (judex ergo, cum sedebit)
Sì, l′anima (quidquid latet apparebit nil inultum remanebit)
Mi torturate (nil inultum remanebit)
Ah!
Nel pozzo, nel giardino!
Là è l'Angelotti?
Sì
Basta, Roberti
È svenuto!
Assassino!
Voglio vederlo
Portatelo qui!
Writer(s): Luigi Illica, Giacomo Puccini, Giuseppe Giacosa Lyrics powered by www.musixmatch.com