Qui Songtext
von Umberto Palazzo
Qui Songtext
Qui c′è l'ombra di un nespolo
E sassi buoni per far monili incantati
Sui miei occhi d′innocente
Qui c'è una giungla di fili d'erba
E scarabei come folletti
Nelle più sciocche, colorate fantasie
C′è una stanza divisa in tre
Con mia nonna e mia sorella
Qui ci sono io che leggo Thor
E che faccio evoluzioni scoordinate
Che poi chiamo karatè
E qui c′è anche mia madre
Mi chiama dalla finestra
Dice - vieni su che è festa
C'è mio padre sveglio alle sei
Che lavora al suo progetto
C′è TV in bianco e nero
Su un compatto a transistor
Io registro Sanremo
E sento parlare
Di un nuovo bambino
Che deve arrivare
C'è mio padre sveglio alle sei
Che lavora al suo progetto
E sassi buoni per far monili incantati
Sui miei occhi d′innocente
Qui c'è una giungla di fili d'erba
E scarabei come folletti
Nelle più sciocche, colorate fantasie
C′è una stanza divisa in tre
Con mia nonna e mia sorella
Qui ci sono io che leggo Thor
E che faccio evoluzioni scoordinate
Che poi chiamo karatè
E qui c′è anche mia madre
Mi chiama dalla finestra
Dice - vieni su che è festa
C'è mio padre sveglio alle sei
Che lavora al suo progetto
C′è TV in bianco e nero
Su un compatto a transistor
Io registro Sanremo
E sento parlare
Di un nuovo bambino
Che deve arrivare
C'è mio padre sveglio alle sei
Che lavora al suo progetto
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