Sempre accese Songtext
von Two Fingerz
Sempre accese Songtext
I miei giorni durano poco
Rinasco quando il sole va giù
Praticamente mi sveglio al tramonto
E quando si spegne il paese,
Le luci di casa mia sono sempre accese!
Il mio sole è una lampadina
E qui l′aria la condiziono io
Ho creato un eco-sistema
E voglio vita serena fino a
Quando non crepo
O almeno fino a quando
Non si curverà la schiena
E credo che il mio problema
Sia paragonarmi e quindi mi bastano
Non sapere cosa fanno gli altri
E quindi mi chiudo in casa
E guardo fuori un mondo
Migliore perché al posto delle finestre
Metto poster e dipinti, in sala ho messo
Un finto Van Gogh e vedo
Campi di grano e quando sono fatto
Cerco di mandare via i corvi ma non
Se ne vanno, qui c'è sempre grano
Idroponica tutto l′anno!
Dal bagno vedo le Hawaii e dalla cucina
La Cina e butto nella pentola spaghetti
Come Shangaai mi creo un piccolo
Paradiso perché sono opposto dopo
La morte ma penso ad ora che son vivo.
Rit.
I miei giorni durano poco
Rinasco quando il sole va giù
Praticamente mi sveglio al tramonto
E quando si spegne il paese,
Le luci di casa mia sono sempre accese!
Curo troppo il mio aspetto se non sono qui dentro
Per andare a cercare lavoro mi vesto da Dio
Curo poco il mio aspetto quando sono qui dentro
E non troverò lavoro però almeno sono io
Ho provato ad essere chi non sono ma non ce l ho fatta
E non l ho fatta neanche tanto grossa
Da, dovervi chiedere perdono quello di
Cui di deve vergognare un uomo lo sà
Ed il senso della vita l ho preso dalle televisioni
Io che non riesco nemmeno a dare un senso
Alle mie canzoni, se queste fossero mattoni
Avrei una casa di cemento e non di cartoni
Logicamente è una metafora ma, ho le pareti
Tanto sottili che dei vicini ne sento l' intimità
Per questo non mi sento solo e non esco
Perché fuori non riesco mai a darmi un ruolo
L'unico mondo possibile
è-è casa mia
Credo che sia casa mia
Non so se fuori di qui
Io riuscirei a vivere
Casa mia casa mia
Rit.
I miei giorni durano poco
Rinasco quando il sole va giù
Praticamente mi sveglio al tramonto
E quando si spegne il paese,
Le luci di casa mia sono sempre accese!
E quando inizierò a svegliarmi
Presto la mattina, le luci sempre accese
Non mi serviranno più,
E al posto dei quadri sulle finestre avrò
Una tenda, sarà finita la mia gioventù e forse
è questo che mi spaventa
Penso che casa mia sia.
L′unico mondo possibile!
I miei giorni durano poco
Rinasco quando il sole va giù
Praticamente mi sveglio al tramonto
E quando si spegne il paese,
Le luci di casa mia sono sempre accese!
L′unico mondo possibile
è-è casa mia
Credo che sia casa mia
Non so se fuori di qui
Io riuscirei a vivere
Casa mia casa mia!
Rinasco quando il sole va giù
Praticamente mi sveglio al tramonto
E quando si spegne il paese,
Le luci di casa mia sono sempre accese!
Il mio sole è una lampadina
E qui l′aria la condiziono io
Ho creato un eco-sistema
E voglio vita serena fino a
Quando non crepo
O almeno fino a quando
Non si curverà la schiena
E credo che il mio problema
Sia paragonarmi e quindi mi bastano
Non sapere cosa fanno gli altri
E quindi mi chiudo in casa
E guardo fuori un mondo
Migliore perché al posto delle finestre
Metto poster e dipinti, in sala ho messo
Un finto Van Gogh e vedo
Campi di grano e quando sono fatto
Cerco di mandare via i corvi ma non
Se ne vanno, qui c'è sempre grano
Idroponica tutto l′anno!
Dal bagno vedo le Hawaii e dalla cucina
La Cina e butto nella pentola spaghetti
Come Shangaai mi creo un piccolo
Paradiso perché sono opposto dopo
La morte ma penso ad ora che son vivo.
Rit.
I miei giorni durano poco
Rinasco quando il sole va giù
Praticamente mi sveglio al tramonto
E quando si spegne il paese,
Le luci di casa mia sono sempre accese!
Curo troppo il mio aspetto se non sono qui dentro
Per andare a cercare lavoro mi vesto da Dio
Curo poco il mio aspetto quando sono qui dentro
E non troverò lavoro però almeno sono io
Ho provato ad essere chi non sono ma non ce l ho fatta
E non l ho fatta neanche tanto grossa
Da, dovervi chiedere perdono quello di
Cui di deve vergognare un uomo lo sà
Ed il senso della vita l ho preso dalle televisioni
Io che non riesco nemmeno a dare un senso
Alle mie canzoni, se queste fossero mattoni
Avrei una casa di cemento e non di cartoni
Logicamente è una metafora ma, ho le pareti
Tanto sottili che dei vicini ne sento l' intimità
Per questo non mi sento solo e non esco
Perché fuori non riesco mai a darmi un ruolo
L'unico mondo possibile
è-è casa mia
Credo che sia casa mia
Non so se fuori di qui
Io riuscirei a vivere
Casa mia casa mia
Rit.
I miei giorni durano poco
Rinasco quando il sole va giù
Praticamente mi sveglio al tramonto
E quando si spegne il paese,
Le luci di casa mia sono sempre accese!
E quando inizierò a svegliarmi
Presto la mattina, le luci sempre accese
Non mi serviranno più,
E al posto dei quadri sulle finestre avrò
Una tenda, sarà finita la mia gioventù e forse
è questo che mi spaventa
Penso che casa mia sia.
L′unico mondo possibile!
I miei giorni durano poco
Rinasco quando il sole va giù
Praticamente mi sveglio al tramonto
E quando si spegne il paese,
Le luci di casa mia sono sempre accese!
L′unico mondo possibile
è-è casa mia
Credo che sia casa mia
Non so se fuori di qui
Io riuscirei a vivere
Casa mia casa mia!
Writer(s): Riccardo Pietro Garifo, Daniele Lazzarin, Yao Selom Yves Agbessi Lyrics powered by www.musixmatch.com