La torre Songtext
von Talco
La torre Songtext
Lieto riconduco l′anima al suon del mio antico porto
Tra invisibili note di un far buffone
Rilassato al suono di un legittimo canto distorto
Dall'esilio dell′immaginazione
Vagai tra genti e terre che mi hanno adottato
E in cambio di una risata echi di storia
Lungo le strade di una saggezza dimenticata
Di indomabili notti calde di gloria
Paladini di antichi scranni spolverati a novella parvenza
Arruolati da sciocchi predicatori
Nella gogna dei prestigiatori non c'è differenza
Tra le nuvole e le illusioni
Domatori di voti grazie, ma di finte battute non so campare
Non chiedo scusa, ma è tardi
Per le mie strade, un'altra storia sta ad aspettare
Perché dentro la torre non ci so stare
Perché dentro la torre non ci so stare
Quindi riconduco al cuore lontano da quel vecchio porto
Dove non c′è posto per un buffone
Lieto e saldo sull′equilibrio di un fato risorto
Ma lontano dall'illusione
Se un domani estinto mi ammonirà
Per un circo instabile in delirio di libertà
Seguo il richiamo di antiche glorie
Lungo il sentiero dimenticato per risalire
Perché ho ancora fiato per ripartire
Domatori di voti grazie, ma di finte battute non so campare
Non chiedo scusa, ma è tardi
Per le mie storie, un′altra strada sta ad aspettare
Perché dentro la torre non ci so stare
Perché dentro la torre non ci so stare
Tra invisibili note di un far buffone
Rilassato al suono di un legittimo canto distorto
Dall'esilio dell′immaginazione
Vagai tra genti e terre che mi hanno adottato
E in cambio di una risata echi di storia
Lungo le strade di una saggezza dimenticata
Di indomabili notti calde di gloria
Paladini di antichi scranni spolverati a novella parvenza
Arruolati da sciocchi predicatori
Nella gogna dei prestigiatori non c'è differenza
Tra le nuvole e le illusioni
Domatori di voti grazie, ma di finte battute non so campare
Non chiedo scusa, ma è tardi
Per le mie strade, un'altra storia sta ad aspettare
Perché dentro la torre non ci so stare
Perché dentro la torre non ci so stare
Quindi riconduco al cuore lontano da quel vecchio porto
Dove non c′è posto per un buffone
Lieto e saldo sull′equilibrio di un fato risorto
Ma lontano dall'illusione
Se un domani estinto mi ammonirà
Per un circo instabile in delirio di libertà
Seguo il richiamo di antiche glorie
Lungo il sentiero dimenticato per risalire
Perché ho ancora fiato per ripartire
Domatori di voti grazie, ma di finte battute non so campare
Non chiedo scusa, ma è tardi
Per le mie storie, un′altra strada sta ad aspettare
Perché dentro la torre non ci so stare
Perché dentro la torre non ci so stare
Writer(s): Tomaso De Mattia Lyrics powered by www.musixmatch.com