Sendero Luminoso Songtext
von Spartiti
Sendero Luminoso Songtext
Nel dicembre del 1986, a Reggio Emilia
Si riunì l′assemblea nazionale della Federazione Giovanile Comunista Italiana
Vennero in città tutti i capi dell'epoca
Il segretario nazionale Pietro Folena, Nichi Vendola, Fabrizio Rondolino, gente così
Due militanti locali, intimoriti da tanto cosmopolitismo
Un po′ per scherzo un po' per scherno
Si chiusero nella stanza del ciclostile per elaborare in gran segreto alcune copie di un documento
In cui si invitava quell'assemblea
Ormai istituzionalizzata
A confrontarsi con una vera gioventù rivoluzionaria
Un confronto da autoconvocare sulle montagne appenniniche
In contrapposizione a quel mini-congresso tenuto invece in un elegante palazzo del centro
Vi riportiamo integralmente il documento
Fatto pervenire ai delegati in maniera del tutto anonima
Dagli Appennini alle Ande
Per una Federazione Giovanile Comunista Italiana contadina, Maoista e di classe
Carissimi compagni, in un momento così grave per il movimento rivoluzionario mondiale
La chiarezza e la durezza rimangono le ultime armi del proletariato in lotta
Per un mondo senza classi e senza catene
In un momento in cui l′imperialismo statunitense
Il social-imperialismo sovietico, il revisionismo cinese e l′opportunismo albanese
Hanno oramai dimostrato i propri limiti
Il pensiero luminoso del nostro grande leader, guida, timoniere Abimael Guzmán il compagno Gonzalo
Rimane l'unica via percorribile per una rivoluzione proletaria mondiale
Egli riassumendo magistralmente il pensiero del compagno Mao
Ci ha indicato i tempi e i modi con previsione matematica per prendere il potere
Sconfessare l′opportunismo piccolo-borghese del Partito Comunista Italiano e dei suoi accoliti
E colpire al cuore del sistema, il capitalismo
"La rivoluzione non è un pranzo di gala", diceva il compagno Mao e noi aggiungiamo
Parafrasando un vecchio proverbio cinese: bastoniamo il cane che affoga
Il momento è propizio compagni
Le vittorie delle avanguardie rivoluzionarie peruviane e le cento
Mille comuni agricole che fioriscono in ogni angolo della terra ne sono la testimonianza
È la nostra ora compagni, attacchiamo dalle campagne le città
Circondiamole, proletariziamole, rendiamo gli sgherri
E i guardiani del capitale incapaci di intendere e di volere
La violenza delle nostre forze organizzate sarà sempre nulla al confronto
Delle violenze che per secoli hanno subito i proletari di tutto il globo terracqueo
Impugnamo il machete compagni
A pochi chilometri da questa città dove voi siete riuniti per un'inutile farsa
È in corso il Plenum Supremo della Gioventù Comunista Rivoluzionaria d′Italia
Marxista, leninista, maoista, pensiero guida compagno Gonzalo
Aderente al Movimento Rivoluzionario Internazionalista
Intervenite
Rendete la vostra organizzazione un'organizzazione Comunista, di calsse, rivoluzionaria
Compagni, in piedi
Il rosso vessillo della rivoluzione mondiale del pensiero del compagno Gonzalo
Deve essere innalzato ancora una volta
Per uno stato di nuova democrazia
Per un governo di operai e contadini
Viva la guerra popolare del Perù
Viva il Partito Comunista del Perù
Gloria al marxismo-leninismo-maoismo
Gloria al compagno Gonzalo, nostra grande guida e timoniere
Perché la vittoria sarà nostra
Ribellarsi è giusto
Ai machete compagni
Programma del Plenum Supremo della Gioventù Comunista Rivoluzionaria d′Italia
Marxista, Leninista, Maoista, pensiero guida compagno Gonzalo
Ospedaletto di Ligonchio 1-2-3-4 Dicembre 1986
Primo dicembre
Ore 6.30: sveglia e colazione
6.45: lettura del Libretto Rosso della citazioni del compagno Gonzalo
7.30: esercitazioni militari al machete al Passo Pradarena
8.30: incontri con i contadini alpestri per propagandare il pensiero luminoso del compagno Gonzalo
9.30: inizio lavori, saluto del compagno Guglielmo Azai Gonzalo
Segretario nazionale della Gioventù Comunista Rivoluzionaria d'Italia
Marxista Leninista Maoista Pensiero Guida Compagno Gonzalo
11.30: primo intervento del compagno Kamen Alobrahm
Dell'Unione dei Comunisti Iraniani Sarbedaran
Il petrolio nella visione del compagno Gonzalo
12.30: pranzo frugale
12.38: incontro nella comune agricola Gonzalo 3
Con le plebi alpestri per preparare insieme un programma rivoluzionario
Per l′Appennino Tosco-Emiliano
17.30: attacco armato di una chiesa a scelta con impiccagione del parroco
Uccisione a colpi di machete di 25, 30 contadini, scavo di fosse comuni capienti
19.30: cena frugale
19.35: inizio seconda parte dei lavori, intervento dei vari compagni
22.40: lettura del Libretto rosso delle citazioni del compagno Gonzalo
23.00: riposo
Il programma dei giorni successivi è il medesimo
Eventuali modifiche verranno comunicate con gli altoparlanti
Interverranno: Johnny Redgun, ufficio politico Bandiera Rossa della Nuova Zelanda
La minoranza dei Maori come avanguardia rivoluzionaria
La sconfitta del Kiwi come simbolo del sistema
Sherpa Tomare, ufficio politico del Mashhad
Partito Comunista Nepalese
Sosteniamo l′eroica resistenza del compagno Yeti
Contro le provocazioni orchestrate dagli alpinisti fascisti e borghesi altoatesini
Lo Yeti e il compagno Gonzalo
Bob Lersan
Ufficio politico del Partito Comunista Rivoluzionario Americano
Reagan è un bluff
Presto gli operai americani rovesceranno il capitalismo cominciando da Tucson, Arizona
Dalla casa gialla dopo il distributore
Subito a destra prima della farmacia
Il 23 dicembre alle ore 12.58
Qualche ora dopo incontrammo un dirigente della Federazione Reggiana
Che stava leggendo con grande attenzione quanto sopra
Con fare saputo commentò: "Ah ma li conosco questi, sono veneti"
Si riunì l′assemblea nazionale della Federazione Giovanile Comunista Italiana
Vennero in città tutti i capi dell'epoca
Il segretario nazionale Pietro Folena, Nichi Vendola, Fabrizio Rondolino, gente così
Due militanti locali, intimoriti da tanto cosmopolitismo
Un po′ per scherzo un po' per scherno
Si chiusero nella stanza del ciclostile per elaborare in gran segreto alcune copie di un documento
In cui si invitava quell'assemblea
Ormai istituzionalizzata
A confrontarsi con una vera gioventù rivoluzionaria
Un confronto da autoconvocare sulle montagne appenniniche
In contrapposizione a quel mini-congresso tenuto invece in un elegante palazzo del centro
Vi riportiamo integralmente il documento
Fatto pervenire ai delegati in maniera del tutto anonima
Dagli Appennini alle Ande
Per una Federazione Giovanile Comunista Italiana contadina, Maoista e di classe
Carissimi compagni, in un momento così grave per il movimento rivoluzionario mondiale
La chiarezza e la durezza rimangono le ultime armi del proletariato in lotta
Per un mondo senza classi e senza catene
In un momento in cui l′imperialismo statunitense
Il social-imperialismo sovietico, il revisionismo cinese e l′opportunismo albanese
Hanno oramai dimostrato i propri limiti
Il pensiero luminoso del nostro grande leader, guida, timoniere Abimael Guzmán il compagno Gonzalo
Rimane l'unica via percorribile per una rivoluzione proletaria mondiale
Egli riassumendo magistralmente il pensiero del compagno Mao
Ci ha indicato i tempi e i modi con previsione matematica per prendere il potere
Sconfessare l′opportunismo piccolo-borghese del Partito Comunista Italiano e dei suoi accoliti
E colpire al cuore del sistema, il capitalismo
"La rivoluzione non è un pranzo di gala", diceva il compagno Mao e noi aggiungiamo
Parafrasando un vecchio proverbio cinese: bastoniamo il cane che affoga
Il momento è propizio compagni
Le vittorie delle avanguardie rivoluzionarie peruviane e le cento
Mille comuni agricole che fioriscono in ogni angolo della terra ne sono la testimonianza
È la nostra ora compagni, attacchiamo dalle campagne le città
Circondiamole, proletariziamole, rendiamo gli sgherri
E i guardiani del capitale incapaci di intendere e di volere
La violenza delle nostre forze organizzate sarà sempre nulla al confronto
Delle violenze che per secoli hanno subito i proletari di tutto il globo terracqueo
Impugnamo il machete compagni
A pochi chilometri da questa città dove voi siete riuniti per un'inutile farsa
È in corso il Plenum Supremo della Gioventù Comunista Rivoluzionaria d′Italia
Marxista, leninista, maoista, pensiero guida compagno Gonzalo
Aderente al Movimento Rivoluzionario Internazionalista
Intervenite
Rendete la vostra organizzazione un'organizzazione Comunista, di calsse, rivoluzionaria
Compagni, in piedi
Il rosso vessillo della rivoluzione mondiale del pensiero del compagno Gonzalo
Deve essere innalzato ancora una volta
Per uno stato di nuova democrazia
Per un governo di operai e contadini
Viva la guerra popolare del Perù
Viva il Partito Comunista del Perù
Gloria al marxismo-leninismo-maoismo
Gloria al compagno Gonzalo, nostra grande guida e timoniere
Perché la vittoria sarà nostra
Ribellarsi è giusto
Ai machete compagni
Programma del Plenum Supremo della Gioventù Comunista Rivoluzionaria d′Italia
Marxista, Leninista, Maoista, pensiero guida compagno Gonzalo
Ospedaletto di Ligonchio 1-2-3-4 Dicembre 1986
Primo dicembre
Ore 6.30: sveglia e colazione
6.45: lettura del Libretto Rosso della citazioni del compagno Gonzalo
7.30: esercitazioni militari al machete al Passo Pradarena
8.30: incontri con i contadini alpestri per propagandare il pensiero luminoso del compagno Gonzalo
9.30: inizio lavori, saluto del compagno Guglielmo Azai Gonzalo
Segretario nazionale della Gioventù Comunista Rivoluzionaria d'Italia
Marxista Leninista Maoista Pensiero Guida Compagno Gonzalo
11.30: primo intervento del compagno Kamen Alobrahm
Dell'Unione dei Comunisti Iraniani Sarbedaran
Il petrolio nella visione del compagno Gonzalo
12.30: pranzo frugale
12.38: incontro nella comune agricola Gonzalo 3
Con le plebi alpestri per preparare insieme un programma rivoluzionario
Per l′Appennino Tosco-Emiliano
17.30: attacco armato di una chiesa a scelta con impiccagione del parroco
Uccisione a colpi di machete di 25, 30 contadini, scavo di fosse comuni capienti
19.30: cena frugale
19.35: inizio seconda parte dei lavori, intervento dei vari compagni
22.40: lettura del Libretto rosso delle citazioni del compagno Gonzalo
23.00: riposo
Il programma dei giorni successivi è il medesimo
Eventuali modifiche verranno comunicate con gli altoparlanti
Interverranno: Johnny Redgun, ufficio politico Bandiera Rossa della Nuova Zelanda
La minoranza dei Maori come avanguardia rivoluzionaria
La sconfitta del Kiwi come simbolo del sistema
Sherpa Tomare, ufficio politico del Mashhad
Partito Comunista Nepalese
Sosteniamo l′eroica resistenza del compagno Yeti
Contro le provocazioni orchestrate dagli alpinisti fascisti e borghesi altoatesini
Lo Yeti e il compagno Gonzalo
Bob Lersan
Ufficio politico del Partito Comunista Rivoluzionario Americano
Reagan è un bluff
Presto gli operai americani rovesceranno il capitalismo cominciando da Tucson, Arizona
Dalla casa gialla dopo il distributore
Subito a destra prima della farmacia
Il 23 dicembre alle ore 12.58
Qualche ora dopo incontrammo un dirigente della Federazione Reggiana
Che stava leggendo con grande attenzione quanto sopra
Con fare saputo commentò: "Ah ma li conosco questi, sono veneti"
Writer(s): Jukka Reverberi, Massimiliano Collini Lyrics powered by www.musixmatch.com