Di Tormento ce n'è uno Songtext
von Sottotono
Di Tormento ce n'è uno Songtext
Oh, ma lo sapete che esce il disco dei Sottotono?
No, dai
Speriamo che sia un po′ più pesante
Ma che cosa? Ma che cazzo
Guarda che quelli fan sempre le solite tre robe
West Coast, eh lascia perdere
Sono meglio io dei Sottotono
E il bello è che non ho ancora iniziato
E tu sei già finito
La palla è al centro e l'arbitro ha fischiato
Come direbbe Cenzou: "stai ′nguagiato"
Perché sia sano che in stono
Tormento rappresenta Sottotono
Spavento quando tuono
Questo perché ho studiato, ho sudato
E il tutto è accompagnato dall'abilità che Dio mi ha donato
Se sono in freestyle non ti ammosci, fool
E in rima sulla traccia non mi riconosci più
Allontano i sucker e le buttan appiccicose
Con una buona dose di metriche stilose
Sucami il calzino come Simpson Bart
Per me puoi anche crepare come Cobain Kurt
Questa è bravura, nessuna sbavatura
Particolare dote di natura d'obbligo in questa cultura
E non ci credo ma sbrego, slego di stile
Eccedo, non mi spezzo né mi piego, mi spiego?
Lirico professionista, di buttan collezionista
Zero pietà per chi si arrischia
Lirico professionista, di buttan collezionista
Zero pietà per chi si arrischia
Lirico professionista, di buttan collezionista
Tormento per lo stile, fuoriesce dalla mischia
Dritto fuori da Varese
Una pioggia di offese ben stese
Anche se quando tu iniziavi io stavo ancora nella culla
Ma adesso io volo a cento e tu non hai raggiunto nulla
Tiri mancini, perché nella destra ho il mio Martini
Io sto a te come il ballo alla Marini (blow)
Spacco il gaggio senza problema alcuno
Lo sdrumo, lo faccio su e poi me lo fumo
Ingaggia me pe′ ′sti lavori
Sappi che mi trovi nello scompartimento fumatori
Lo so, spaventa il dope che la rima crea
D'Hip-hop, altro che un tot, ne ho una marea
Parlo e non mi pento, sta attento
Io sono il vero e il tuo unico tormento
Lirico professionista, di buttan collezionista
Zero pietà per chi si arrischia
Lirico professionista, di buttan collezionista
Zero pietà per chi si arrischia
One time for your motherfunckin′ mind
Cerco soltanto un po' d′attenzione se me la dai
Come chi sta a Corveleno, non produco merda per la scena
Per chi se la mena, per chi mi fa pena
Perché non ho niente da dimostrare
Sono uno di quei pochi il cui rispetto non lo puoi comprare
So riconoscere il buono dal bastardo
Il vero dal falso, il sincero dal bugiardo
Tormento, ma Tormento, dai, smettila
Ma pure il nome, Tormento, ma ti rendi conto?
Ma questo dove cazzo vuole andare?
Lascia, lascia perdere
Puoi dire che non ti piace, puoi dire che io non sono capace
Ma ammetti che ti fa impazzire l'MC con gli occhiali da sole Versace
E devi solo stare muto
Alza i tacchi e torna un po′ da dove sei venuto
Io non ti copio, il fatto è che sei geloso
E che ti brucia il culo per quanto son stiloso
Spacchiuso, abuso di ogni mio potere
Ti lascio con la bocca aperta a contemplare
Sei solo un discepolo, io sono un Dio
Tu fai il guaglione, che a fare il chico ci penso io
Quindi non stressarmi, solo Dio può giudicarmi
E non permetterti mai più di minacciarmi
Di rime sciolte ne ho molte
Quindi prima di attaccarmi pensaci due volte
E ora fumo la mia storia, brindo alla tua memoria
Mentre son qui con la mia troia
Mi scappi ormai da un pezzo
Ti caghi quando vedi il mio marchio
Un cerchio con la "i" nel mezzo
E mentre bevo il mio Bacardi
Ascolto le tue rime scontate come i prezzi durante i saldi
No, dai
Speriamo che sia un po′ più pesante
Ma che cosa? Ma che cazzo
Guarda che quelli fan sempre le solite tre robe
West Coast, eh lascia perdere
Sono meglio io dei Sottotono
E il bello è che non ho ancora iniziato
E tu sei già finito
La palla è al centro e l'arbitro ha fischiato
Come direbbe Cenzou: "stai ′nguagiato"
Perché sia sano che in stono
Tormento rappresenta Sottotono
Spavento quando tuono
Questo perché ho studiato, ho sudato
E il tutto è accompagnato dall'abilità che Dio mi ha donato
Se sono in freestyle non ti ammosci, fool
E in rima sulla traccia non mi riconosci più
Allontano i sucker e le buttan appiccicose
Con una buona dose di metriche stilose
Sucami il calzino come Simpson Bart
Per me puoi anche crepare come Cobain Kurt
Questa è bravura, nessuna sbavatura
Particolare dote di natura d'obbligo in questa cultura
E non ci credo ma sbrego, slego di stile
Eccedo, non mi spezzo né mi piego, mi spiego?
Lirico professionista, di buttan collezionista
Zero pietà per chi si arrischia
Lirico professionista, di buttan collezionista
Zero pietà per chi si arrischia
Lirico professionista, di buttan collezionista
Tormento per lo stile, fuoriesce dalla mischia
Dritto fuori da Varese
Una pioggia di offese ben stese
Anche se quando tu iniziavi io stavo ancora nella culla
Ma adesso io volo a cento e tu non hai raggiunto nulla
Tiri mancini, perché nella destra ho il mio Martini
Io sto a te come il ballo alla Marini (blow)
Spacco il gaggio senza problema alcuno
Lo sdrumo, lo faccio su e poi me lo fumo
Ingaggia me pe′ ′sti lavori
Sappi che mi trovi nello scompartimento fumatori
Lo so, spaventa il dope che la rima crea
D'Hip-hop, altro che un tot, ne ho una marea
Parlo e non mi pento, sta attento
Io sono il vero e il tuo unico tormento
Lirico professionista, di buttan collezionista
Zero pietà per chi si arrischia
Lirico professionista, di buttan collezionista
Zero pietà per chi si arrischia
One time for your motherfunckin′ mind
Cerco soltanto un po' d′attenzione se me la dai
Come chi sta a Corveleno, non produco merda per la scena
Per chi se la mena, per chi mi fa pena
Perché non ho niente da dimostrare
Sono uno di quei pochi il cui rispetto non lo puoi comprare
So riconoscere il buono dal bastardo
Il vero dal falso, il sincero dal bugiardo
Tormento, ma Tormento, dai, smettila
Ma pure il nome, Tormento, ma ti rendi conto?
Ma questo dove cazzo vuole andare?
Lascia, lascia perdere
Puoi dire che non ti piace, puoi dire che io non sono capace
Ma ammetti che ti fa impazzire l'MC con gli occhiali da sole Versace
E devi solo stare muto
Alza i tacchi e torna un po′ da dove sei venuto
Io non ti copio, il fatto è che sei geloso
E che ti brucia il culo per quanto son stiloso
Spacchiuso, abuso di ogni mio potere
Ti lascio con la bocca aperta a contemplare
Sei solo un discepolo, io sono un Dio
Tu fai il guaglione, che a fare il chico ci penso io
Quindi non stressarmi, solo Dio può giudicarmi
E non permetterti mai più di minacciarmi
Di rime sciolte ne ho molte
Quindi prima di attaccarmi pensaci due volte
E ora fumo la mia storia, brindo alla tua memoria
Mentre son qui con la mia troia
Mi scappi ormai da un pezzo
Ti caghi quando vedi il mio marchio
Un cerchio con la "i" nel mezzo
E mentre bevo il mio Bacardi
Ascolto le tue rime scontate come i prezzi durante i saldi
Writer(s): Massimiliano Dagani, Massimiliano Cellamaro Lyrics powered by www.musixmatch.com