Mirko No Songtext
von Rkomi
Mirko No Songtext
No, non parlarne
Mirko non parlarne
Mi dicevano "No non parlarne"
Mirko non parlarne
Rkomi, ehi, senti
No, non parlarne
Mirko non parlarne
Mi dicevano "No non parlarne"
Ti ho portata anche al mare
A piedi nudi sulla sabbia, una tartar
Mangiamo lanciandoci il pane
Ci agitiamo al primo SMS di troppo
Potrei farne anche a meno
Un po′ ti manca Milano, forse mi sbaglio
Al posto di blocco col sangue al cervello
Mi alzo, intanto calco il tempo
Un cappio al collo con il mio malloppetto
Spendo tutto al porto, polpo e patate
In testa ho un cortometraggio, tocca darsene a gambe, yah
Vuoi che ti porti con me, camouflage
Un soccorritore con le gomme bucate
Con le gomme bucate
Tra la polvere, forme di vita
Sto vestendomi di fretta per non perdermi nulla
Nottataccia anche questa sto scrivendo
Lei infila mentre aspetto il mio turno
Pesco l'ultima carta
Esco sorridente come all′Upim mia madre
Giudici di pace fanno guerra a distanza
Questa è l'ultima chance
È che avrei fatto di tutto per non parlarne, uh
Ehi
Do il giusto peso al po-rtafoglio
Un po' sto al mondo porto il mondo a bordo
Abbocca l′esca, perle ai porci
Penna a me, la penna a me
La penna a me, la penna a me
La penna a me, la penna me
La passo la palla, sì, certo
Tu stai giocando solo per te stesso
Siamo grandi per farci la guerra
Non ti ho mai trovata a contatto col cielo
No, non parlarne
Mirko non parlarne
Mi dicevano "Non parlarne"
Mirko non parlarne
No, no, no
Mi dicevo "No, non parlarne, Mirko non parlarne"
Con ′sto culo ma che corri a fare?
Ma che corri a fare?
Nel tuo ufficio senza appuntamento
Senza appuntamento
Chiamo Nebbïa, sono sulla Luna, il mio castello
Guarda, guarda, porto su un quartiere
Un Falco sulla spalla, ne esco palla al piede
A cena al ristorante guardavamo i prezzi
Prima di ordinare, riempirci la pancia
Brr brr
I frate che ho trovato là, fuori da, case ca-ncelli chiusi
Che ho, rotto le ginocchia, sbucciate poi il vuoto
Scarabocchia la lavagna, gli inferi
Il mio vale il sangue di Cristo in una coppa dorata
Bu-buttala l'erba, che puttana quella
Mangio bufala al tavolo rettangolo d′odio
Notti intere, intere notti
Soldatini con i denti d'oro sugli addetti come i figli in fila
Arrivo, guardo e vinco
Ma ero meglio prima
Do il giusto peso al po-rtafoglio
Un po′ sto al mondo porto il mondo a bordo
A bocca le, perle ai porci
Penna a me, la penna a me
La penna a me, la penna a me
La penna a me, la penna me
La passo la palla, sì, certo
Tu stai giocando solo per te stesso
Siamo grandi per farci la guerra
Non ti ho mai trovata a contatto col cielo
No, non parlarne
Mirko non parlarne
Mi dicevano "Non parlarne"
Mirko non parlarne
No, no, no
Mirko non parlarne
Mi dicevano "No non parlarne"
Mirko non parlarne
Rkomi, ehi, senti
No, non parlarne
Mirko non parlarne
Mi dicevano "No non parlarne"
Ti ho portata anche al mare
A piedi nudi sulla sabbia, una tartar
Mangiamo lanciandoci il pane
Ci agitiamo al primo SMS di troppo
Potrei farne anche a meno
Un po′ ti manca Milano, forse mi sbaglio
Al posto di blocco col sangue al cervello
Mi alzo, intanto calco il tempo
Un cappio al collo con il mio malloppetto
Spendo tutto al porto, polpo e patate
In testa ho un cortometraggio, tocca darsene a gambe, yah
Vuoi che ti porti con me, camouflage
Un soccorritore con le gomme bucate
Con le gomme bucate
Tra la polvere, forme di vita
Sto vestendomi di fretta per non perdermi nulla
Nottataccia anche questa sto scrivendo
Lei infila mentre aspetto il mio turno
Pesco l'ultima carta
Esco sorridente come all′Upim mia madre
Giudici di pace fanno guerra a distanza
Questa è l'ultima chance
È che avrei fatto di tutto per non parlarne, uh
Ehi
Do il giusto peso al po-rtafoglio
Un po' sto al mondo porto il mondo a bordo
Abbocca l′esca, perle ai porci
Penna a me, la penna a me
La penna a me, la penna a me
La penna a me, la penna me
La passo la palla, sì, certo
Tu stai giocando solo per te stesso
Siamo grandi per farci la guerra
Non ti ho mai trovata a contatto col cielo
No, non parlarne
Mirko non parlarne
Mi dicevano "Non parlarne"
Mirko non parlarne
No, no, no
Mi dicevo "No, non parlarne, Mirko non parlarne"
Con ′sto culo ma che corri a fare?
Ma che corri a fare?
Nel tuo ufficio senza appuntamento
Senza appuntamento
Chiamo Nebbïa, sono sulla Luna, il mio castello
Guarda, guarda, porto su un quartiere
Un Falco sulla spalla, ne esco palla al piede
A cena al ristorante guardavamo i prezzi
Prima di ordinare, riempirci la pancia
Brr brr
I frate che ho trovato là, fuori da, case ca-ncelli chiusi
Che ho, rotto le ginocchia, sbucciate poi il vuoto
Scarabocchia la lavagna, gli inferi
Il mio vale il sangue di Cristo in una coppa dorata
Bu-buttala l'erba, che puttana quella
Mangio bufala al tavolo rettangolo d′odio
Notti intere, intere notti
Soldatini con i denti d'oro sugli addetti come i figli in fila
Arrivo, guardo e vinco
Ma ero meglio prima
Do il giusto peso al po-rtafoglio
Un po′ sto al mondo porto il mondo a bordo
A bocca le, perle ai porci
Penna a me, la penna a me
La penna a me, la penna a me
La penna a me, la penna me
La passo la palla, sì, certo
Tu stai giocando solo per te stesso
Siamo grandi per farci la guerra
Non ti ho mai trovata a contatto col cielo
No, non parlarne
Mirko non parlarne
Mi dicevano "Non parlarne"
Mirko non parlarne
No, no, no
Writer(s): Martorana Mirko Emanuele, La Fata Antonio Lyrics powered by www.musixmatch.com