Dora daccela ancora Songtext
von Prophilax
Dora daccela ancora Songtext
Io mi ricordo Dora ancora di te, lo vuoi sapere perché?
Perché eri veramente un mito anche se
Adesso non ci sei più, ce la davi solo tu
E ora sono disperato perché
Quando mi faccio il bidè ripenso sempre a te
E alle orge fatte su quel parquet
E alle ammucchiate che poi facevi sempre con noi
Pure in metropolitana
Dora, daccela ancora, io non resisto se tu non me la dai
Dora, daccela ancora, dall′aldilà tu ritornare dovrai
Dora, daccela ancora, senza di te io quando più tromberò?
Dora, daccela ancora, o nell'oltretromba poi cercarti dovrò
Io ho provato a sconsigliarti, lo so, di far quell′orgia però
Non mi ti sei cagata nemmeno un po'
Ma quei sei negri (aimè) erano troppi per te
Tu non li hai retti e sei schioppata perché
Adesso cosa farò, senza trombarti non so
Un monumento costruirti farò
In piazza lo metterò e sarà come un palazzo
E avrà la forma di un gran cazzo
Dora, daccela ancora, io non resisto se tu non me la dai
Dora, daccela ancora, dall'aldilà tu ritornare dovrai
Dora, daccela ancora, senza di te io quando più tromberò?
Dora, daccela ancora, o nell′oltretromba poi cercarti dovrò
Tu che hai la mano tremula
Tu che quando ti sei slogato i polsi
Hai cominciato a masturbarti con i talloni
Tu che c′hai talmente tanti fazzoletti usati nascosti sotto al letto
Che dormi a due metri dal pavimento
Tu che ti fai le seghe pure mentre stai in macchina a fa' manovra
Vieni al Santuario di Dora, in via Le mani dar culo, 69
Angolo piazza Lolà, dietro largo ′Sta Sorca
Dora ci aspetta, Dora ce la darà ancora
Ormai è un mito e per sempre vivrà, dora la divinità
Ormai è un mito e per sempre vivrà, dora la divinità
Ormai è un mito e per sempre vivrà, dora la divinità
Ormai è un mito e per sempre vivrà, dora la divinità
Dora, daccela ancora, io non resisto se tu non me la dai
Dora, daccela ancora, dall'aldilà tu ritornare dovrai
Dora, daccela ancora, senza di te io quando più tromberò?
Dora, daccela ancora, o nell′oltretromba poi cercarti dovrò
Perché eri veramente un mito anche se
Adesso non ci sei più, ce la davi solo tu
E ora sono disperato perché
Quando mi faccio il bidè ripenso sempre a te
E alle orge fatte su quel parquet
E alle ammucchiate che poi facevi sempre con noi
Pure in metropolitana
Dora, daccela ancora, io non resisto se tu non me la dai
Dora, daccela ancora, dall′aldilà tu ritornare dovrai
Dora, daccela ancora, senza di te io quando più tromberò?
Dora, daccela ancora, o nell'oltretromba poi cercarti dovrò
Io ho provato a sconsigliarti, lo so, di far quell′orgia però
Non mi ti sei cagata nemmeno un po'
Ma quei sei negri (aimè) erano troppi per te
Tu non li hai retti e sei schioppata perché
Adesso cosa farò, senza trombarti non so
Un monumento costruirti farò
In piazza lo metterò e sarà come un palazzo
E avrà la forma di un gran cazzo
Dora, daccela ancora, io non resisto se tu non me la dai
Dora, daccela ancora, dall'aldilà tu ritornare dovrai
Dora, daccela ancora, senza di te io quando più tromberò?
Dora, daccela ancora, o nell′oltretromba poi cercarti dovrò
Tu che hai la mano tremula
Tu che quando ti sei slogato i polsi
Hai cominciato a masturbarti con i talloni
Tu che c′hai talmente tanti fazzoletti usati nascosti sotto al letto
Che dormi a due metri dal pavimento
Tu che ti fai le seghe pure mentre stai in macchina a fa' manovra
Vieni al Santuario di Dora, in via Le mani dar culo, 69
Angolo piazza Lolà, dietro largo ′Sta Sorca
Dora ci aspetta, Dora ce la darà ancora
Ormai è un mito e per sempre vivrà, dora la divinità
Ormai è un mito e per sempre vivrà, dora la divinità
Ormai è un mito e per sempre vivrà, dora la divinità
Ormai è un mito e per sempre vivrà, dora la divinità
Dora, daccela ancora, io non resisto se tu non me la dai
Dora, daccela ancora, dall'aldilà tu ritornare dovrai
Dora, daccela ancora, senza di te io quando più tromberò?
Dora, daccela ancora, o nell′oltretromba poi cercarti dovrò
Writer(s): Ludovico Piccinini Lyrics powered by www.musixmatch.com