Lontano Songtext
von Nomadi
Lontano Songtext
E lontano, piano il tempo, pensieri a metà
Sul soffitto macchie di umidità
Nelle tasche le briciole della realtà
E lontano, quando è tardi e si chiudono i bar
Dentro a un′auto fra fumo e ansietà
O davanti a un portone
E lontano, respirando l'odore che dà
Una nuova o qualunque città
Regalandoti al primo che ti chiamerà
E lontano, mille miglia, due passi da me
Non vedere l′azzurro che c'è
Non cercare più niente
Dentro il futuro
Sospinti da venti del nord
Tra forze selvagge
Che le chiamano e le portano con sè
Tra stelle cadenti
Speranze che volano via
Nei ricordi sbiaditi di un domani
Naturale follia
E lontano, dentro a case di malinconia
Con la noia che fuori è follia
Solo per la tua strada
E lontano, occhi al buio che guardano giù
Appoggiarsi ad un muro per star sù
Ed abbracciare la notte
E lontano, cuore gonfio di curiosità
Affacciati su quel che sarà
E vedere partire l'ultimo tram
E lontano, ma quando senza alcuna ragione, un perché
Ritrovarsi a cantare alle tre
Una canzone d′amore per te
Dentro il futuro
Sospinti da venti del nord
Tra forze selvagge
Che le chiamano e le portano con sè
Tra stelle cadenti
Speranze che volano via
Nei ricordi sbiaditi di un domani
Naturale follia
Sul soffitto macchie di umidità
Nelle tasche le briciole della realtà
E lontano, quando è tardi e si chiudono i bar
Dentro a un′auto fra fumo e ansietà
O davanti a un portone
E lontano, respirando l'odore che dà
Una nuova o qualunque città
Regalandoti al primo che ti chiamerà
E lontano, mille miglia, due passi da me
Non vedere l′azzurro che c'è
Non cercare più niente
Dentro il futuro
Sospinti da venti del nord
Tra forze selvagge
Che le chiamano e le portano con sè
Tra stelle cadenti
Speranze che volano via
Nei ricordi sbiaditi di un domani
Naturale follia
E lontano, dentro a case di malinconia
Con la noia che fuori è follia
Solo per la tua strada
E lontano, occhi al buio che guardano giù
Appoggiarsi ad un muro per star sù
Ed abbracciare la notte
E lontano, cuore gonfio di curiosità
Affacciati su quel che sarà
E vedere partire l'ultimo tram
E lontano, ma quando senza alcuna ragione, un perché
Ritrovarsi a cantare alle tre
Una canzone d′amore per te
Dentro il futuro
Sospinti da venti del nord
Tra forze selvagge
Che le chiamano e le portano con sè
Tra stelle cadenti
Speranze che volano via
Nei ricordi sbiaditi di un domani
Naturale follia
Writer(s): Fabrizio Urzino, Giuseppe Carletti Lyrics powered by www.musixmatch.com