Io vagabondo (medley con) Tedeum Songtext
von Nomadi
Io vagabondo (medley con) Tedeum Songtext
Io, un giorno crescerò
E nel cielo della vita volerò;
Ma un bimbo che ne sa
Sempre azzurra non può essere l′età...
Una notte di settembre mi svegliai,
Il vento sulla pelle;
Sul mio corpo il chiarore delle stelle,
Chissà dov'era casa mia,
E quel bambino che giocava in un cortile...
Io, vagabondo che son io,
Vagabondo che non sono altro,
Soldi in tasca non ne ho,
Ma lassù mi è rimasto Dio...
Sì, la strada è ancora là,
Un deserto mi sembrava la città:
Ma un bimbo che ne sa,
Sempre azzurra non può essere l′età...
Una notte di settembre, me ne andai:
Il fuoco di un camino
Non è caldo come il sole del mattino;
Chissà dov'era casa mia,
E quel bambino che giocava in un cortile...
E nel cielo della vita volerò;
Ma un bimbo che ne sa
Sempre azzurra non può essere l′età...
Una notte di settembre mi svegliai,
Il vento sulla pelle;
Sul mio corpo il chiarore delle stelle,
Chissà dov'era casa mia,
E quel bambino che giocava in un cortile...
Io, vagabondo che son io,
Vagabondo che non sono altro,
Soldi in tasca non ne ho,
Ma lassù mi è rimasto Dio...
Sì, la strada è ancora là,
Un deserto mi sembrava la città:
Ma un bimbo che ne sa,
Sempre azzurra non può essere l′età...
Una notte di settembre, me ne andai:
Il fuoco di un camino
Non è caldo come il sole del mattino;
Chissà dov'era casa mia,
E quel bambino che giocava in un cortile...
Writer(s): Salerno Alberto, Dattoli Damiano Nino Lyrics powered by www.musixmatch.com