Come sei Songtext
von Nesli
Come sei Songtext
Non ci posso fare niente sono fatto così [x5]
Sono fatto per star fuori dalla normalità,
Scrivo rime faccio basi questa è l′attività
Non racconto storie inutili sull'attualità
Italiana la matrice, la nazionalità
Niente bla solo blunt manca volgarità
Da sputare col veleno sulla mediocrità
Non ci sta, non mi va se il mio ritmo non fa
Le suono ma non le conosco do re mi fa
Come mi fa star bene questa realtà
Come in un ciack vivo a Nesli Park
Parlo di me attraverso me parlo degli altri
La mia storia è la tua storia, è la storia di quanti
è la scuola di tanti
Perdenti ed eroi
Fate un passo avanti se siete come noi
Fatemi sentire quanto siete tra noi ...oi, ...oi, ...oi, ...oi, ...oi.
Rit.:
Sono fatto per star fuori, tu come sei, fatto per star fuori, tu come sei...
Sono, sono, sono, ma che palle questo
Parla solamente di stronzate e di se stesso
E nel complesso questa roba mi ha depresso
Sono qui che presso l′ultimo cannone
Ne ho fatti così tanti che è venuto il sole.
Tranquillo lo stravolgo con un parolone
Che c'è un documentario in tele lascia mi piace
Le bestie meglio delle persone senti che pace
Tranne i cani quelli beccando sostane erbacee
Su le mani fate sentire la vostra voce
Oggi più che mai tanto rap lo sai
Che ti inventerai ieri Nesli Rice
Oggi più che mai tanto rap e vai, vai, vai, vai, vai, vai
Poi si ritorna e ci si trasforma
Venti piegamenti al giorno per stare in forma
Rit.
Ho provato a farle prendere forma
A queste note in questa notte che mi deforma
Sento le sirene mentre tutto s'infiamma
La mia vita scorre la mia vita si appanna
Gridalo a chi vuoi che il tuo mondo è distrutto
Credi di aver fatto tutto ma dovrai fare il doppio,
Dovrai fare il botto
Per poi finire sei piedi sotto
Hai rotto col passato e il passato di te si è rotto
Fumo in salotto che diventa la mia camera
Diventa il mio studio e che si prende poi anche l′anima
"Libera! Un ′ altra scossa per me questo è andato..."
Teste Mobili nato
Teste mobilitato
Guardalo nudo e crudo nemmeno è tatuato
Un perfetto nessuno con la faccia da immigrato
Mi chiedo perché non lo lasciamo qui sul prato
A chi vuoi che interessi di questo ubriaco!
Rit.
Sono fatto per star fuori dalla normalità,
Scrivo rime faccio basi questa è l′attività
Non racconto storie inutili sull'attualità
Italiana la matrice, la nazionalità
Niente bla solo blunt manca volgarità
Da sputare col veleno sulla mediocrità
Non ci sta, non mi va se il mio ritmo non fa
Le suono ma non le conosco do re mi fa
Come mi fa star bene questa realtà
Come in un ciack vivo a Nesli Park
Parlo di me attraverso me parlo degli altri
La mia storia è la tua storia, è la storia di quanti
è la scuola di tanti
Perdenti ed eroi
Fate un passo avanti se siete come noi
Fatemi sentire quanto siete tra noi ...oi, ...oi, ...oi, ...oi, ...oi.
Rit.:
Sono fatto per star fuori, tu come sei, fatto per star fuori, tu come sei...
Sono, sono, sono, ma che palle questo
Parla solamente di stronzate e di se stesso
E nel complesso questa roba mi ha depresso
Sono qui che presso l′ultimo cannone
Ne ho fatti così tanti che è venuto il sole.
Tranquillo lo stravolgo con un parolone
Che c'è un documentario in tele lascia mi piace
Le bestie meglio delle persone senti che pace
Tranne i cani quelli beccando sostane erbacee
Su le mani fate sentire la vostra voce
Oggi più che mai tanto rap lo sai
Che ti inventerai ieri Nesli Rice
Oggi più che mai tanto rap e vai, vai, vai, vai, vai, vai
Poi si ritorna e ci si trasforma
Venti piegamenti al giorno per stare in forma
Rit.
Ho provato a farle prendere forma
A queste note in questa notte che mi deforma
Sento le sirene mentre tutto s'infiamma
La mia vita scorre la mia vita si appanna
Gridalo a chi vuoi che il tuo mondo è distrutto
Credi di aver fatto tutto ma dovrai fare il doppio,
Dovrai fare il botto
Per poi finire sei piedi sotto
Hai rotto col passato e il passato di te si è rotto
Fumo in salotto che diventa la mia camera
Diventa il mio studio e che si prende poi anche l′anima
"Libera! Un ′ altra scossa per me questo è andato..."
Teste Mobili nato
Teste mobilitato
Guardalo nudo e crudo nemmeno è tatuato
Un perfetto nessuno con la faccia da immigrato
Mi chiedo perché non lo lasciamo qui sul prato
A chi vuoi che interessi di questo ubriaco!
Rit.
Writer(s): Francesco Tarducci Lyrics powered by www.musixmatch.com