Secondo Medioevo Songtext
von Mezzosangue
Secondo Medioevo Songtext
Questa è l′era del contante, è l'era del "tutto e subito"
Puoi comprarti l′arte, farla su misura per un pubblico ignorante
È l'era del capitale in cui tutto c'ha il suo prezzo
Te lo puoi comprare
Questa è l′era delle gabbie, dei soldi e di facce note
Della musica rinchiusa fra sbarre di banconote
L′era del banale, del trash, della noia
In cui l'ignoranza è un vanto, un ideale è una vergogna, dai
Questa è l′era delle pazze, l'era delle false
In cui cadi nella rete di un paio di calze
L′era di bugiarde, ma dagli occhi dolci
Ti è difficile distinguere i baci dai morsi
Questa è l'era dei complotti di ogni dicastero
Scopri che ora i diavoli si nascondono in cielo
Sappi che ora è il buio che illumina il tuo sentiero
E datti il benvenuto nel Secondo Medioevo
Tutto va giù, tutto va giù e tu
Se vuoi dargli un nome, qua è il Secondo Medioevo (Medioevo)
Tutto va giù, tutto va giù
E noi acceleriamo fino a deragliare come un treno (come un treno)
Tutto va giù, tutto va giù e tu
Se vuoi dargli un nome, qua è il Secondo Medioevo
Mentre tutto va giù, tutto va giù
Acceleriamo fino a deragliare come un treno
Questa è l′era delle chiese, la fede è nel saio
Visto che ora un prete prende quanto un operaio
E chiedigli se sbaglio
Ma lui non campa una famiglia, quel bastardo
Non sa cos'è una figlia, tocca quella di un altro
Non faccio populismo, non generalizzo, ma
Sono tutti uguali, nati a schizzo con lo stampo
Nell'era in cui se sembri vali, vedo semi-umani
Dietro seni e mani senza più ideali, ma col calcio, no?
È l′era in cui si resta da soli
È l′era in cui ti abbattono se voli
È l'era in cui i peggiori li hanno messi a governare
Ma alla ciotola e al collare ho scelto strada e fame
Preferisco fare il cane randagio in mezzo ai cani sciolti
Più che il cane di un padrone adagio come i poliziotti
Nella cuccia termosifone, macchina e biscotti
E una TV cinquanta pollici ogni cento crani rotti
Bravo, non è più l′era de' sta′ calmo qua
Il destino o te lo fai o te lo fanno
È l'era delle scelte, siamo gli ultimi rimasti
Prima che ′ste merde per fermarci premano due tasti
E basta, è l'era di cacciare questa casta
Dai Rockefeller ai Rothschild, ai papi
Alle mani in pasta della mafia
Ai burattini con le auto blu, a tutta questa massa disumana
Tutto va giù, tutto va giù e tu
Se vuoi dargli un nome, qua è il Secondo Medioevo (Medioevo)
Tutto va giù, tutto va giù
E noi acceleriamo fino a deragliare come un treno (come un treno)
Tutto va giù, tutto va giù e tu
Se vuoi dargli un nome, qua è il Secondo Medioevo (Medioevo)
Mentre tutto va giù, tutto va giù
Acceleriamo fino a deragliare come un treno (come un treno)
Tutto va giù, tutto va giù e tu (e tu)
Tutto va giù, tutto va giù e noi (e noi)
Tutto va giù, tutto va giù e tu (tu)
Tutto va giù, tutto va giù e noi (noi)
Puoi comprarti l′arte, farla su misura per un pubblico ignorante
È l'era del capitale in cui tutto c'ha il suo prezzo
Te lo puoi comprare
Questa è l′era delle gabbie, dei soldi e di facce note
Della musica rinchiusa fra sbarre di banconote
L′era del banale, del trash, della noia
In cui l'ignoranza è un vanto, un ideale è una vergogna, dai
Questa è l′era delle pazze, l'era delle false
In cui cadi nella rete di un paio di calze
L′era di bugiarde, ma dagli occhi dolci
Ti è difficile distinguere i baci dai morsi
Questa è l'era dei complotti di ogni dicastero
Scopri che ora i diavoli si nascondono in cielo
Sappi che ora è il buio che illumina il tuo sentiero
E datti il benvenuto nel Secondo Medioevo
Tutto va giù, tutto va giù e tu
Se vuoi dargli un nome, qua è il Secondo Medioevo (Medioevo)
Tutto va giù, tutto va giù
E noi acceleriamo fino a deragliare come un treno (come un treno)
Tutto va giù, tutto va giù e tu
Se vuoi dargli un nome, qua è il Secondo Medioevo
Mentre tutto va giù, tutto va giù
Acceleriamo fino a deragliare come un treno
Questa è l′era delle chiese, la fede è nel saio
Visto che ora un prete prende quanto un operaio
E chiedigli se sbaglio
Ma lui non campa una famiglia, quel bastardo
Non sa cos'è una figlia, tocca quella di un altro
Non faccio populismo, non generalizzo, ma
Sono tutti uguali, nati a schizzo con lo stampo
Nell'era in cui se sembri vali, vedo semi-umani
Dietro seni e mani senza più ideali, ma col calcio, no?
È l′era in cui si resta da soli
È l′era in cui ti abbattono se voli
È l'era in cui i peggiori li hanno messi a governare
Ma alla ciotola e al collare ho scelto strada e fame
Preferisco fare il cane randagio in mezzo ai cani sciolti
Più che il cane di un padrone adagio come i poliziotti
Nella cuccia termosifone, macchina e biscotti
E una TV cinquanta pollici ogni cento crani rotti
Bravo, non è più l′era de' sta′ calmo qua
Il destino o te lo fai o te lo fanno
È l'era delle scelte, siamo gli ultimi rimasti
Prima che ′ste merde per fermarci premano due tasti
E basta, è l'era di cacciare questa casta
Dai Rockefeller ai Rothschild, ai papi
Alle mani in pasta della mafia
Ai burattini con le auto blu, a tutta questa massa disumana
Tutto va giù, tutto va giù e tu
Se vuoi dargli un nome, qua è il Secondo Medioevo (Medioevo)
Tutto va giù, tutto va giù
E noi acceleriamo fino a deragliare come un treno (come un treno)
Tutto va giù, tutto va giù e tu
Se vuoi dargli un nome, qua è il Secondo Medioevo (Medioevo)
Mentre tutto va giù, tutto va giù
Acceleriamo fino a deragliare come un treno (come un treno)
Tutto va giù, tutto va giù e tu (e tu)
Tutto va giù, tutto va giù e noi (e noi)
Tutto va giù, tutto va giù e tu (tu)
Tutto va giù, tutto va giù e noi (noi)
Writer(s): Giuseppe La Spada Lyrics powered by www.musixmatch.com