Io Sono MezzoSangue Songtext
von Mezzosangue
Io Sono MezzoSangue Songtext
Mister
Chiuso nelle mie prigioni come Pellico, Zion
Apri i tuoi cancelli o te li sfondo col mortaio
Qua ognuno ha le sue celle, la sua prigione mentale ma
′Sta vita è l'Enigmista, t′ha chiuso in testa la chiave
Sapessi elevare, arte è parte della soluzione ma
Ansie e paranoie somigliano quasi al sole perché
Sorgono sempre, tramontano sempre e aiutano a guardare
Finché un giorno non le fissi attentamente
E là finisce che ti bruci gli occhi
Io do valore a certe cose, bravo tu che te ne fotti
Bravi tutti dentro bolle di niente, pronti a morirci
Non ti ho chiesto di sentirmi, ti ho chiesto di sentirti
Sono spiccioli per un clochard
Gradini per salire gli inferi, ma l'incipit è solamente l'incipit
Paura è malattia, ma il coraggio è uno dei sintomi
Un uomo lo misuri dai suoi sogni o dai suoi incubi
Digli che non cedi, non li preghi
E che hai le braccia per rialzarti sempre
Digli che ci vedi in mezzo ai ciechi
Perché avere gli occhi aperti serve
Digli che c′hai il cuore con le spine, e poi
Che un giorno l′orizzonte vedrà le tue spalle
Che ammetterai a te stesso, io non sono voi (dillo)
Ah, io sono MezzoSangue
Un MezzoSangue non ha scelta, disagio in ogni posto
A un uomo libero sta stretta anche la libertà
Ma un mostro lascia ogni ferita aperta
Lo spirito non perde sangue, scavami la carne, dai
Almeno là dovrai fermarti all'osso
Rendez-vous con l′arte e l'emozioni
Con chi prima di ascoltarle ha già in mano i pomodori
Gioco a carte con il mondo, là fuori, qua fuori
Ma ho in mano quadri e cuori, dove regnano denaro e bastoni
So che un giorno cambieremo il mondo
In fondo siamo tutto quanto quello a cui puntiamo fino in fondo
Siamo i sogni che teniamo stretti giorno dopo giorno
Un uomo non è un uomo finchè è un uomo senza un sogno
Io lo so che un giorno sarò pronto, grande, un treno deragliante
Sulle rotaie dritto dalle strade degli: Oh daje
La mia strada parla già per me, lontana dalle tante altre
Io sono MezzoSangue
Digli che non cedi, non li preghi
E che hai le braccia per rialzarti sempre
Digli che ci vedi in mezzo ai ciechi
Perché avere gli occhi aperti serve
Digli che c′hai il cuore con le spine, e poi
Che un giorno l'orizzonte vedrà le tue spalle
Che ammetterai a te stesso, io non sono voi (dillo)
Ah, io sono MezzoSangue
Non conta quanto inciampi
Perché non riesci ad arrenderti e a legarti con i falsi
Perché non riesci a spegnerti come hanno fatto gli altri
Sei nato mezzosangue in mezzo a purosangue e sappi
Non sei qua per sfilare o per il Pedigree
Tu sei nato per lottare e sai perché sei qui
E non dare a me del grande che se è in me che ti rispecchi
È te che vedi, vuol dire che già in te c′è un MezzoSangue
Credi in te
Chiuso nelle mie prigioni come Pellico, Zion
Apri i tuoi cancelli o te li sfondo col mortaio
Qua ognuno ha le sue celle, la sua prigione mentale ma
′Sta vita è l'Enigmista, t′ha chiuso in testa la chiave
Sapessi elevare, arte è parte della soluzione ma
Ansie e paranoie somigliano quasi al sole perché
Sorgono sempre, tramontano sempre e aiutano a guardare
Finché un giorno non le fissi attentamente
E là finisce che ti bruci gli occhi
Io do valore a certe cose, bravo tu che te ne fotti
Bravi tutti dentro bolle di niente, pronti a morirci
Non ti ho chiesto di sentirmi, ti ho chiesto di sentirti
Sono spiccioli per un clochard
Gradini per salire gli inferi, ma l'incipit è solamente l'incipit
Paura è malattia, ma il coraggio è uno dei sintomi
Un uomo lo misuri dai suoi sogni o dai suoi incubi
Digli che non cedi, non li preghi
E che hai le braccia per rialzarti sempre
Digli che ci vedi in mezzo ai ciechi
Perché avere gli occhi aperti serve
Digli che c′hai il cuore con le spine, e poi
Che un giorno l′orizzonte vedrà le tue spalle
Che ammetterai a te stesso, io non sono voi (dillo)
Ah, io sono MezzoSangue
Un MezzoSangue non ha scelta, disagio in ogni posto
A un uomo libero sta stretta anche la libertà
Ma un mostro lascia ogni ferita aperta
Lo spirito non perde sangue, scavami la carne, dai
Almeno là dovrai fermarti all'osso
Rendez-vous con l′arte e l'emozioni
Con chi prima di ascoltarle ha già in mano i pomodori
Gioco a carte con il mondo, là fuori, qua fuori
Ma ho in mano quadri e cuori, dove regnano denaro e bastoni
So che un giorno cambieremo il mondo
In fondo siamo tutto quanto quello a cui puntiamo fino in fondo
Siamo i sogni che teniamo stretti giorno dopo giorno
Un uomo non è un uomo finchè è un uomo senza un sogno
Io lo so che un giorno sarò pronto, grande, un treno deragliante
Sulle rotaie dritto dalle strade degli: Oh daje
La mia strada parla già per me, lontana dalle tante altre
Io sono MezzoSangue
Digli che non cedi, non li preghi
E che hai le braccia per rialzarti sempre
Digli che ci vedi in mezzo ai ciechi
Perché avere gli occhi aperti serve
Digli che c′hai il cuore con le spine, e poi
Che un giorno l'orizzonte vedrà le tue spalle
Che ammetterai a te stesso, io non sono voi (dillo)
Ah, io sono MezzoSangue
Non conta quanto inciampi
Perché non riesci ad arrenderti e a legarti con i falsi
Perché non riesci a spegnerti come hanno fatto gli altri
Sei nato mezzosangue in mezzo a purosangue e sappi
Non sei qua per sfilare o per il Pedigree
Tu sei nato per lottare e sai perché sei qui
E non dare a me del grande che se è in me che ti rispecchi
È te che vedi, vuol dire che già in te c′è un MezzoSangue
Credi in te
Writer(s): Alessandro Del Vescovo, Luca Ferrazzi Lyrics powered by www.musixmatch.com