Quello che capita Songtext
von Max Pezzali
Quello che capita Songtext
Chi lo sa se il mio posto è qui
O è solo una fatalità
Una questione di numeri
Di probabilità
Che può decidere chi sarai
Lingue e dialetti che parlerai
Accenti ed inflessioni che avrai
Luoghi e profumi che chiamerai
Casa mia
Così ho preso la macchina
Guidando di città in città
E da quella grandissima
Alla più piccola
C′erano tante persone che
Pur non essendo uguali a me
Anche se non proprio identiche
C'era qualcosa, qualcosa che
Forse è che si fa quello che si può
Forse è che si fa quello che capita
Con più o meno dignità
Forse è come pescare un numero
E sperare poi in quello che capita
Senza troppa logica
Un mattino in un autogrill
Io e la mia tazza di caffè
Scende un uomo da un bilico e
Si siede accanto a me
Rubrica, numero, preme invio
"Amore, scusami sono io
Soltanto volevo dirti che
Mi sei mancata, baby
I′m comin' home"
Ho ripreso la macchina
E sono ritornato qui
C'è una luna bellissima
E vengo a prenderti
Perché ogni giorno è diverso e
Anche se sembrano uguali c′è
Anche un dettaglio invisibile
Sempre qualcosa, qualcosa che
Forse è che si fa quello che si può
Forse è che si fa quello che capita
Con più o meno dignità
Forse è come pescare un numero
E sperare poi in quello che capita
Ma ringrazio il cielo che
Tu sei capitata a me
Tu sei capitata a me
Tu sei capitata a me
Tu sei capitata a me
Tu sei capitata a me
(Vi voglio ringraziare della splendida serata che ci avete fatto trascorrere)
(Sperando che sia stata bella anche per voi)
(E sperando quindi che vi siate divertiti)
(Comunque noi ci siamo divertiti tanto e vi ringraziamo di essere venuti)
(Grazie per l′entusiasmo)
Forse è che si fa quello che si può
Forse è che si fa quello che capita
Ma ringrazio il cielo che
Siete capitati a me
Siete capitati a me
Siete capitati a me
Siete capitati a me
Siete capitati a me
Siete capitati a me
Siete capitati a me
(Grazie)
(Grazie infinite)
(Ci vediamo alla prossima)
O è solo una fatalità
Una questione di numeri
Di probabilità
Che può decidere chi sarai
Lingue e dialetti che parlerai
Accenti ed inflessioni che avrai
Luoghi e profumi che chiamerai
Casa mia
Così ho preso la macchina
Guidando di città in città
E da quella grandissima
Alla più piccola
C′erano tante persone che
Pur non essendo uguali a me
Anche se non proprio identiche
C'era qualcosa, qualcosa che
Forse è che si fa quello che si può
Forse è che si fa quello che capita
Con più o meno dignità
Forse è come pescare un numero
E sperare poi in quello che capita
Senza troppa logica
Un mattino in un autogrill
Io e la mia tazza di caffè
Scende un uomo da un bilico e
Si siede accanto a me
Rubrica, numero, preme invio
"Amore, scusami sono io
Soltanto volevo dirti che
Mi sei mancata, baby
I′m comin' home"
Ho ripreso la macchina
E sono ritornato qui
C'è una luna bellissima
E vengo a prenderti
Perché ogni giorno è diverso e
Anche se sembrano uguali c′è
Anche un dettaglio invisibile
Sempre qualcosa, qualcosa che
Forse è che si fa quello che si può
Forse è che si fa quello che capita
Con più o meno dignità
Forse è come pescare un numero
E sperare poi in quello che capita
Ma ringrazio il cielo che
Tu sei capitata a me
Tu sei capitata a me
Tu sei capitata a me
Tu sei capitata a me
Tu sei capitata a me
(Vi voglio ringraziare della splendida serata che ci avete fatto trascorrere)
(Sperando che sia stata bella anche per voi)
(E sperando quindi che vi siate divertiti)
(Comunque noi ci siamo divertiti tanto e vi ringraziamo di essere venuti)
(Grazie per l′entusiasmo)
Forse è che si fa quello che si può
Forse è che si fa quello che capita
Ma ringrazio il cielo che
Siete capitati a me
Siete capitati a me
Siete capitati a me
Siete capitati a me
Siete capitati a me
Siete capitati a me
Siete capitati a me
(Grazie)
(Grazie infinite)
(Ci vediamo alla prossima)
Writer(s): Massimo Pezzali Lyrics powered by www.musixmatch.com