Con un deca Songtext
von Max Pezzali
Con un deca Songtext
Ne parlavamo tanto tanti anni fa
Di quanto è paranoica questa città
Della sua gente, delle sue manie
Due discoteche, centosei farmacie
Ah, a-ha Club Dogo, 8-8-3 bella Max
Con un deca non si va più da nessuna parte
E ci troviamo ancora al punto che
Si gira in macchina il mattino alle tre
Alla ricerca di qualcosa che poi
Cos′è non lo sappiamo nemmeno noi
Con un deca non si può andar via
Non ci basta neanche in pizzeria
Fermati un attimo all'automatico
Almeno a piedi non ci lascerà
In questa città
Vai Max, ah
Oggi un deca due pacchetti di sizze
Zio due riviste, una coca e due pizze
Non come da sbarbato, padrone del mondo
Ma senza un soldo bucato
Frà zero poesia
Prima andavi via con un deca
Ora con un deca vai via
Vis il grano che abbaglia ma questa è l′Italia
Frà brucio sto deca e mi accendo una paglia, oh
Di un tabaccaio neanche l'ombra oramai
Ne restan due, scegli quella che vuoi
Che cosa lascia accesa a fare la "T"
Che poi i due stronzi se ne accorgono qui
Guarda di là quei cani che ululano
Per una femmina che dice di no
Adesso vanno in giro a fare gli eroi
Poi torneranno a casa un po' come noi
Con un deca non si può andar via (non si può andar via)
Non ci basta neanche in pizzeria
Fermati un attimo (hey) all′automatico (hey)
Almeno a piedi non ci lascerà (non ci lascerà)
In questa città
Da ragazzino facevo la vasca
Con un deca in tasca ma un deca ti basta
Quando non pensavi ai milioni e milioni
Anche senza un lira eravamo i migliori
Sognando di andare più in alto del duomo
L′uomo fa i soldi, non i soldi l'uomo
E se con un deca non si può andar via
Ci resta la testa in questa fantasia
È l′ora che si tiran fuori le idee
Per diventare miliardari anche se
Esiste già quel che vogliamo inventare
Ci manca solo il disco orario solare
Resta la soluzione divi del rock
Molliamo tutto e ce ne andiamo a New York
Ma poi ti guardi in faccia e dici dov'è
Che vuoi che andiamo con ste′ facce io e te
Con un deca non si può andar via (non si più andar via)
Non ci basta neanche in pizzeria (oh oh oh oh)
Fermati un attimo (hey) all'automatico (hey)
Almeno a piedi non ci lascerà (non ci lascerà)
In questa città
La la la la la oh oh
La la la la la oh oh
La la la la la oh oh
La la la la la (in questa città)
La la la la la oh oh (in questa città)
La la la la la oh oh (in questa città)
La la la la la oh oh
La la la la la
Eccoci qua, Space One per festeggiare vent′anni
Dall'uscita di "Hanno ucciso l'Uomo Ragno"
Dal primo album degli 883
Per un amico, Max Pezzali
Amici da più di vent′anni
Vi faccio un grande in bocca al lupo, un gran saluto
Sei sempre il numero uno Max
Sei un grande, evviva e auguri ancora
Di quanto è paranoica questa città
Della sua gente, delle sue manie
Due discoteche, centosei farmacie
Ah, a-ha Club Dogo, 8-8-3 bella Max
Con un deca non si va più da nessuna parte
E ci troviamo ancora al punto che
Si gira in macchina il mattino alle tre
Alla ricerca di qualcosa che poi
Cos′è non lo sappiamo nemmeno noi
Con un deca non si può andar via
Non ci basta neanche in pizzeria
Fermati un attimo all'automatico
Almeno a piedi non ci lascerà
In questa città
Vai Max, ah
Oggi un deca due pacchetti di sizze
Zio due riviste, una coca e due pizze
Non come da sbarbato, padrone del mondo
Ma senza un soldo bucato
Frà zero poesia
Prima andavi via con un deca
Ora con un deca vai via
Vis il grano che abbaglia ma questa è l′Italia
Frà brucio sto deca e mi accendo una paglia, oh
Di un tabaccaio neanche l'ombra oramai
Ne restan due, scegli quella che vuoi
Che cosa lascia accesa a fare la "T"
Che poi i due stronzi se ne accorgono qui
Guarda di là quei cani che ululano
Per una femmina che dice di no
Adesso vanno in giro a fare gli eroi
Poi torneranno a casa un po' come noi
Con un deca non si può andar via (non si può andar via)
Non ci basta neanche in pizzeria
Fermati un attimo (hey) all′automatico (hey)
Almeno a piedi non ci lascerà (non ci lascerà)
In questa città
Da ragazzino facevo la vasca
Con un deca in tasca ma un deca ti basta
Quando non pensavi ai milioni e milioni
Anche senza un lira eravamo i migliori
Sognando di andare più in alto del duomo
L′uomo fa i soldi, non i soldi l'uomo
E se con un deca non si può andar via
Ci resta la testa in questa fantasia
È l′ora che si tiran fuori le idee
Per diventare miliardari anche se
Esiste già quel che vogliamo inventare
Ci manca solo il disco orario solare
Resta la soluzione divi del rock
Molliamo tutto e ce ne andiamo a New York
Ma poi ti guardi in faccia e dici dov'è
Che vuoi che andiamo con ste′ facce io e te
Con un deca non si può andar via (non si più andar via)
Non ci basta neanche in pizzeria (oh oh oh oh)
Fermati un attimo (hey) all'automatico (hey)
Almeno a piedi non ci lascerà (non ci lascerà)
In questa città
La la la la la oh oh
La la la la la oh oh
La la la la la oh oh
La la la la la (in questa città)
La la la la la oh oh (in questa città)
La la la la la oh oh (in questa città)
La la la la la oh oh
La la la la la
Eccoci qua, Space One per festeggiare vent′anni
Dall'uscita di "Hanno ucciso l'Uomo Ragno"
Dal primo album degli 883
Per un amico, Max Pezzali
Amici da più di vent′anni
Vi faccio un grande in bocca al lupo, un gran saluto
Sei sempre il numero uno Max
Sei un grande, evviva e auguri ancora
Writer(s): Cosimo Fini, Massimo Pezzali, Mauro Repetto, Luigi Florio, Francesco Vigorelli Lyrics powered by www.musixmatch.com