Laghi di città Songtext
von Mauro Pelosi
Laghi di città Songtext
Quando, con la faccia stravolta, ti vengo a cercare
Quando dalla tua finestra si vede anche il mare
Disegnato sul muro della casa di fronte
Quando la tua stanza diventa il mio ultimo rifugio
E le mani son farfalle
I sorrisi sono amore
Quando ti racconto un viaggio che non ho fatto mai
Per vedere i tuoi occhi accendersi di sogni
Quando per strada la pioggia inventa i suoi laghi
E i pensieri affogano prima di toccar la riva
E son laghi di città le nostre pozzanghere senza pesci
Ci puoi pescare un giorno tra i riflessi delle case
In mezzo alle foglie
Sono specchi senza età
Con le immagini distorte
Piene di cartacce
Sono laghi di città e la più bella cosa è camminarci dentro
Quando ti nascondi per gioco e il tuo gioco è paura
Quando dentro un portone ti trovo nel buio
Con le mani nei capelli
Come nei tuoi sogni di scale
Quando la mia voglia di te si trasforma in uno sguardo
Col respiro tagliato e le intenzioni nella gola
Quando le parole son suoni che riempiono il cervello
E non ti accorgi di niente, neanche che piove
Quando le luci della sera galleggiano sull′acqua
Non riesco a convincerti che non son stelle
Che è tutto falso
E son laghi di città le nostre pozzanghere senza pesci
Ci puoi pescare un giorno tra i riflessi delle case
In mezzo alle foglie
Sono specchi senza età
Con le immagini distorte
Piene di cartacce
Sono laghi di città e la più bella cosa è camminarci dentro
Quando dalla tua finestra si vede anche il mare
Disegnato sul muro della casa di fronte
Quando la tua stanza diventa il mio ultimo rifugio
E le mani son farfalle
I sorrisi sono amore
Quando ti racconto un viaggio che non ho fatto mai
Per vedere i tuoi occhi accendersi di sogni
Quando per strada la pioggia inventa i suoi laghi
E i pensieri affogano prima di toccar la riva
E son laghi di città le nostre pozzanghere senza pesci
Ci puoi pescare un giorno tra i riflessi delle case
In mezzo alle foglie
Sono specchi senza età
Con le immagini distorte
Piene di cartacce
Sono laghi di città e la più bella cosa è camminarci dentro
Quando ti nascondi per gioco e il tuo gioco è paura
Quando dentro un portone ti trovo nel buio
Con le mani nei capelli
Come nei tuoi sogni di scale
Quando la mia voglia di te si trasforma in uno sguardo
Col respiro tagliato e le intenzioni nella gola
Quando le parole son suoni che riempiono il cervello
E non ti accorgi di niente, neanche che piove
Quando le luci della sera galleggiano sull′acqua
Non riesco a convincerti che non son stelle
Che è tutto falso
E son laghi di città le nostre pozzanghere senza pesci
Ci puoi pescare un giorno tra i riflessi delle case
In mezzo alle foglie
Sono specchi senza età
Con le immagini distorte
Piene di cartacce
Sono laghi di città e la più bella cosa è camminarci dentro
Writer(s): Mauro Pelosi Lyrics powered by www.musixmatch.com