30 febbraio Songtext
von La Municipàl
30 febbraio Songtext
Pregherò le nostre terre
Dai raccolti più abbondanti
Di proteggere l′estate
Dei tuoi occhi appena aperti.
Pagherò i tuoi conti vecchi,
Le maree e le correnti
Le disgrazie degli amici,
I debiti dei parenti.
Padre mio portami via
Da queste maree deserte,
Regalami la radio, il vento e una canzone triste,
Padre mio portati via
Padre Pio e la Romania,
Fammi innamorare con il calcio e le proteste.
Ma che bella giornata
Che ci aspetta
E ce ne andiamo in bicicletta
Che bella giornata che ci aspetta
Buon compleanno amore mio.
Venderò i miei lacci sporchi,
Delle mie nuove scarpe rotte
Per ridarti la bellezza
Delle tue stagioni perse.
Razzierò le terre arse
Dalle teenager neofasciste
Per evitarti le violenze
E le province più moleste.
Padre mio portami via
Da questo silenzio amaro
Dammi un po' di voce
Dammi un italiano vero.
Padre mio portati via
La Nigeria l′Algeria
Fammi bestemmiare
Un altro Dio più clandestino.
Ma che bella giornata
Che ci aspetta
E ce ne andiamo in bicicletta.
Che bella giornata
Che ci aspetta
Buon compleanno amore mio
Buon compleanno amore mio
Buon compleanno amore mio
Buon compleanno amore mio.
Ma quando arriverà l'aurora
Saremo ancora complici?
Avremo ancora armi per difenderci dai turchi?
E quando arriverà l'aurora,
Di notte sorprendendoci
Avremo ancora una coperta
Fatta di noi stessi?
Dai raccolti più abbondanti
Di proteggere l′estate
Dei tuoi occhi appena aperti.
Pagherò i tuoi conti vecchi,
Le maree e le correnti
Le disgrazie degli amici,
I debiti dei parenti.
Padre mio portami via
Da queste maree deserte,
Regalami la radio, il vento e una canzone triste,
Padre mio portati via
Padre Pio e la Romania,
Fammi innamorare con il calcio e le proteste.
Ma che bella giornata
Che ci aspetta
E ce ne andiamo in bicicletta
Che bella giornata che ci aspetta
Buon compleanno amore mio.
Venderò i miei lacci sporchi,
Delle mie nuove scarpe rotte
Per ridarti la bellezza
Delle tue stagioni perse.
Razzierò le terre arse
Dalle teenager neofasciste
Per evitarti le violenze
E le province più moleste.
Padre mio portami via
Da questo silenzio amaro
Dammi un po' di voce
Dammi un italiano vero.
Padre mio portati via
La Nigeria l′Algeria
Fammi bestemmiare
Un altro Dio più clandestino.
Ma che bella giornata
Che ci aspetta
E ce ne andiamo in bicicletta.
Che bella giornata
Che ci aspetta
Buon compleanno amore mio
Buon compleanno amore mio
Buon compleanno amore mio
Buon compleanno amore mio.
Ma quando arriverà l'aurora
Saremo ancora complici?
Avremo ancora armi per difenderci dai turchi?
E quando arriverà l'aurora,
Di notte sorprendendoci
Avremo ancora una coperta
Fatta di noi stessi?
Writer(s): Carmine Tundo Lyrics powered by www.musixmatch.com