Per sempre nell'83 Songtext
von J-Ax
Per sempre nell'83 Songtext
Chiara a scuola era una diva, senza dubbio la più bella
Eravamo ancora in prima, ma lei aveva già la terza
Eravamo tutti quanti ai piedi suoi come Superga
Ma lei usciva coi più grandi, con la patente e l′esperienza
È rimasta incinta che stavamo in quinta, l'anno della maturità
Ora c′ha una figlia con cui non si piglia e pensa: "Mamma cazzo ne sa"
Ora veste Zara, ma era paninara ai tempi in cui pagava papà
Bionda ossigenata, pelle rovinata dalle lampade UVA
E la sera a cena nessuno le parla, il marito guarda solo lo smartphone
E ricorda appena quando credeva di sposare un giorno Simon Le Bon
Dopo scrive a quello figo del triennio su Facebook
Anni che rimpiange, ma non è che adesso siamo messi meglio, anzi
Vogliono tutti solo grandi marche e colori forti
Qui si sta alla grande solo coi soldi
Uomini col gel, marsupio e Moncler
Siamo per sempre nell'83
(Oh-oh, oh-oh) I jeans strappati alla Bon Jovi
(Oh-oh, oh-oh) Di notte con i Ray-Ban nuovi
(Oh-oh, oh-oh) Politicanti festaioli
Per sempre nell'83
Mio padre ha nostalgia della Milano di Yuppies
Quando mi portava al Mc, lo chiamava ancora Burghy
Mi racconta sempre dell′Inter di Oriali, Bergomi e Baresi
E tifa ancora, ma patisce la presidenza dei cinesi
Lui era un vero gallo con cintura El Charro mica Yves Sant-Laurent
Ora ha un figlio zarro come un Funkytarro e dice: "Ti t′è si gnurant"
Vestiva già Stone Island quando ballava al Rolling Stone
E le tipe non la menavano per le borse di Louis Vuitton
Sì, ma poi ballavano col braccio teso, mezzi fasci mezzi Wild Boys (Wild Boys)
Ed il risultato è che adesso vedo più nazi che in Illinois
In Salento zarri messi giù in camicia in tinta unita
E i fighetti a Ibiza, Santa Margherita, la storia infinita
Vogliono tutti solo grandi marche e colori forti
Qui si sta alla grande solo coi soldi
Uomini col gel, marsupio e Moncler
Siamo per sempre nell'83
Luca era un avvocato che portava l′orologio sul polsino
A 18 anni circondato dalle more e dalle bionde a Portofino
Mo' il patrimonio è sputtanato, la finanza gli ha mandato già l′avviso
E adesso vive spaventato dalle more d'Equitalia e dal postino
Odia tutti i giovani, la trap e Greta
Odia MTV perché gli manca (il videoclip di Madonna o Sting)
Odia Ex on the Beach e Riccanza (e va all′all you can eat con gli amici di infanzia)
Tutti Gianni Agnelli e lupi di Wall Street (ma a fine mese li chiama la banca)
Vogliono tutti solo grandi marche e colori forti
Qui si sta alla grande solo coi soldi
Uomini col gel, marsupio e Moncler
Siamo per sempre nell'83
(Oh-oh, oh-oh) I jeans strappati alla Bon Jovi
(Oh-oh, oh-oh) Di notte con i Ray-Ban nuovi
(Oh-oh, oh-oh) Politicanti festaioli
Per sempre nell'83
Eravamo ancora in prima, ma lei aveva già la terza
Eravamo tutti quanti ai piedi suoi come Superga
Ma lei usciva coi più grandi, con la patente e l′esperienza
È rimasta incinta che stavamo in quinta, l'anno della maturità
Ora c′ha una figlia con cui non si piglia e pensa: "Mamma cazzo ne sa"
Ora veste Zara, ma era paninara ai tempi in cui pagava papà
Bionda ossigenata, pelle rovinata dalle lampade UVA
E la sera a cena nessuno le parla, il marito guarda solo lo smartphone
E ricorda appena quando credeva di sposare un giorno Simon Le Bon
Dopo scrive a quello figo del triennio su Facebook
Anni che rimpiange, ma non è che adesso siamo messi meglio, anzi
Vogliono tutti solo grandi marche e colori forti
Qui si sta alla grande solo coi soldi
Uomini col gel, marsupio e Moncler
Siamo per sempre nell'83
(Oh-oh, oh-oh) I jeans strappati alla Bon Jovi
(Oh-oh, oh-oh) Di notte con i Ray-Ban nuovi
(Oh-oh, oh-oh) Politicanti festaioli
Per sempre nell'83
Mio padre ha nostalgia della Milano di Yuppies
Quando mi portava al Mc, lo chiamava ancora Burghy
Mi racconta sempre dell′Inter di Oriali, Bergomi e Baresi
E tifa ancora, ma patisce la presidenza dei cinesi
Lui era un vero gallo con cintura El Charro mica Yves Sant-Laurent
Ora ha un figlio zarro come un Funkytarro e dice: "Ti t′è si gnurant"
Vestiva già Stone Island quando ballava al Rolling Stone
E le tipe non la menavano per le borse di Louis Vuitton
Sì, ma poi ballavano col braccio teso, mezzi fasci mezzi Wild Boys (Wild Boys)
Ed il risultato è che adesso vedo più nazi che in Illinois
In Salento zarri messi giù in camicia in tinta unita
E i fighetti a Ibiza, Santa Margherita, la storia infinita
Vogliono tutti solo grandi marche e colori forti
Qui si sta alla grande solo coi soldi
Uomini col gel, marsupio e Moncler
Siamo per sempre nell'83
Luca era un avvocato che portava l′orologio sul polsino
A 18 anni circondato dalle more e dalle bionde a Portofino
Mo' il patrimonio è sputtanato, la finanza gli ha mandato già l′avviso
E adesso vive spaventato dalle more d'Equitalia e dal postino
Odia tutti i giovani, la trap e Greta
Odia MTV perché gli manca (il videoclip di Madonna o Sting)
Odia Ex on the Beach e Riccanza (e va all′all you can eat con gli amici di infanzia)
Tutti Gianni Agnelli e lupi di Wall Street (ma a fine mese li chiama la banca)
Vogliono tutti solo grandi marche e colori forti
Qui si sta alla grande solo coi soldi
Uomini col gel, marsupio e Moncler
Siamo per sempre nell'83
(Oh-oh, oh-oh) I jeans strappati alla Bon Jovi
(Oh-oh, oh-oh) Di notte con i Ray-Ban nuovi
(Oh-oh, oh-oh) Politicanti festaioli
Per sempre nell'83
Writer(s): Giordano Cremona, Luca Aleotti, Massimiliano Moroldo, Gabriele D'asaro, Daniele Del Pace Lyrics powered by www.musixmatch.com