Un mondo senza sogni Songtext
von Gemelli DiVersi
Un mondo senza sogni Songtext
Sai che un giorno mi sono perso/ senza volerlo attraverso/ tutte le stelle dell′immenso/ universo che ho dentro/ un'astronauta pirata che se ne va/ dal suo pianeta ad una meta che nemmeno sa/ cercando un po′ di pace ed un'alternativa/ eternamente in viaggio a volte alla deriva/ ho trovato un mondo che sembrava per me/ ma ben presto ho scoperto che/
Rit:
Ero perso ed immerso in un mondo senza sogni in cui ormai/ nessuno ride più/ nè bianco nè nero/ straniero dove il cielo non è blu/ ma sempre grigio scuro/
E dire che sembrava cosi bello da lontano/ ricordo che pensavo questa volta qui ci siamo/ camminavo/ in mezzo a tutta quella gente / che si muoveva in fretta e domandava niente/ un'uniformata comitiva produttiva/ che non ha più tempo per la musica/ l′amore non sapevano più come si faceva/ e i fiori profumavano di plastica/
Non c′era intensità in sguardi persi dal grigiore/ città fantasma e culture senza più cuore/ persone/ catalogate in base ad un numero/ qui non sognano/ e i sentimenti non esistono/ e non c'è sole non germoglia la natura/ gente che vive/ in una sorta di clausura/ la mia paura/ è di non poter resistere/ a una tortura simile/ so che non si può vivere/
Rit:
Ero perso ed immerso in un mondo senza sogni in cui ormai/ nessuno ride più/ nè bianco nè nero/ straniero dove il cielo non è blu/ ma sempre grigio scuro/
Ed è li che ho ripensato alla mia terra con i suoi difetti/ ad ogni sua stupida guerra e conseguenti effeti/ i poveracci tra le fogne e i ricchi sopra ai tetti/ i suoi maestri tutt′altro che perfetti ma/ rispetto a qui è un paradiso/ ora ho capito e deciso/ si può cambiare e tornare a cantare/ perché c'è chi non ha mai smesso di sognare/ dove c′è chi vuol cambiare/ dove il cielo è sporco ma c'è ancora il sole se guardi su / dove si potrà volare spingendosi in là/ seguire un sogno e non trovarsi mai più/
Rit:
Ero perso ed immerso in un mondo senza sogni in cui ormai/ nessuno ride più/ nè bianco nè nero/ straniero dove il cielo non è blu/ ma sempre grigio scuro/
Rit:
Ero perso ed immerso in un mondo senza sogni in cui ormai/ nessuno ride più/ nè bianco nè nero/ straniero dove il cielo non è blu/ ma sempre grigio scuro/
E dire che sembrava cosi bello da lontano/ ricordo che pensavo questa volta qui ci siamo/ camminavo/ in mezzo a tutta quella gente / che si muoveva in fretta e domandava niente/ un'uniformata comitiva produttiva/ che non ha più tempo per la musica/ l′amore non sapevano più come si faceva/ e i fiori profumavano di plastica/
Non c′era intensità in sguardi persi dal grigiore/ città fantasma e culture senza più cuore/ persone/ catalogate in base ad un numero/ qui non sognano/ e i sentimenti non esistono/ e non c'è sole non germoglia la natura/ gente che vive/ in una sorta di clausura/ la mia paura/ è di non poter resistere/ a una tortura simile/ so che non si può vivere/
Rit:
Ero perso ed immerso in un mondo senza sogni in cui ormai/ nessuno ride più/ nè bianco nè nero/ straniero dove il cielo non è blu/ ma sempre grigio scuro/
Ed è li che ho ripensato alla mia terra con i suoi difetti/ ad ogni sua stupida guerra e conseguenti effeti/ i poveracci tra le fogne e i ricchi sopra ai tetti/ i suoi maestri tutt′altro che perfetti ma/ rispetto a qui è un paradiso/ ora ho capito e deciso/ si può cambiare e tornare a cantare/ perché c'è chi non ha mai smesso di sognare/ dove c′è chi vuol cambiare/ dove il cielo è sporco ma c'è ancora il sole se guardi su / dove si potrà volare spingendosi in là/ seguire un sogno e non trovarsi mai più/
Rit:
Ero perso ed immerso in un mondo senza sogni in cui ormai/ nessuno ride più/ nè bianco nè nero/ straniero dove il cielo non è blu/ ma sempre grigio scuro/
Writer(s): Alessandro Merli, Luca Aleotti, Emanuele Busnaghi, Giacomo Godi, Francesco Stranges Lyrics powered by www.musixmatch.com