Rein RMX Cannibale Songtext
von DSA Commando
Rein RMX Cannibale Songtext
SCENDE
PIOGGIA INFETTA SULLA NOSTRA TESTA
RENDE
L′ARIA ELETTRICA PRIMA DELLA TEMPESTA
NIENTE
LUCE QUA MA IL CIELO PUÒ ATTENDERE
GUARDA DI FUORI, LA PIOGGIA CONTINUA A SCENDERE
SCENDE
PIOGGIA INFETTA SULLA NOSTRA TESTA
RENDE
L'ARIA ELETTRICA PRIMA DELLA TEMPESTA
NIENTE
LUCE QUA MA IL CIELO PUÒ ATTENDERE
GUARDA DI FUORI, LA PIOGGIA CONTINUA A SCENDERE
Scende su di noi mentre piovono sentenze
questo è l′ultimo affronto che mette in conto ed è a buon rendere
prendere
il possibile poi
scrivere omega sull'ennesima sequenza che ogni giorno si perpetua
SV sotto i lampioni arancioni freddo che scassa
stiamo sotto i riflettori di questa città fantasma
quaggiù
paglie di blu nel buio
canti di sirene dove
luci ancora accese sono
cibo per falene
bene
rendiamo 21 grammi d'anima a ′st′industria insana ho fumo bianco in bocca già in rotta verso il nirvana
si lotta affetti da un corpo infetto da debellare
sotto effetto di un effetto placebo collaterale
occhi fissi e vedo un vuoto abissale
puoi barcollare in queste strade in preda a un'allucinazione verticale
acqua inquinata sale
condensa dentro un temporale di
nubi radioattive fuori è inverno nucleare
è una spirale d′odio
un incubo a rallenty collettivo
vita in litio dentro una nazione sotto sedativo
il tempo è ciclico
io non condivido ed è evidente qua è sempre novembre e la pioggia scende
SCENDE
PIOGGIA INFETTA SULLA NOSTRA TESTA
RENDE
L'ARIA ELETTRICA PRIMA DELLA TEMPESTA
NIENTE
LUCE QUA MA IL CIELO PUÒ ATTENDERE
GUARDA DI FUORI, LA PIOGGIA CONTINUA A SCENDERE
SCENDE
PIOGGIA INFETTA SULLA NOSTRA TESTA
RENDE
L′ARIA ELETTRICA PRIMA DELLA TEMPESTA
NIENTE
LUCE QUA MA IL CIELO PUÒ ATTENDERE
GUARDA DI FUORI, LA PIOGGIA CONTINUA A SCENDERE
(Krin183) Non si traccia una sola impronta nel catrame
grane che hanno trama infame
fuga invano poichè rincorrono come un cane
reazioni strane come sangue sopra a mani nude
situazioni crude senza luce che in più sono mute
benvenuti nella terra degli spettri
viaggio tra gli eletti senza riflessi sui loro specchi
ciò che ricerchi sta là sotto come Adebla
un'altra sagoma è distesa offesa per la iersera e spera
di non restare per sempre confusa
usa ogni arma non chiede scusa
col karma sfondo ogni strada chiusa
in questo luna park
che non ha giostre
che spesso ha luci spente quelle accese ormai verranno rotte
hanno spento tutti i fuochi che bruciavano
colpi senza armi
mò i morti che risorgono e si scavano
altre fosse
sbagliano mosse su mosse e dopo poche scosse ci ricadono
restare in casa non cambia
chi mangia la vita non placa la fame
davanti a 4 mura
lancia nuovi attacchi cancellando prove
muove i suoi scacchi verso la fine
mentre fuori ancora piove
SCENDE
PIOGGIA INFETTA SULLA NOSTRA TESTA
RENDE
L′ARIA ELETTRICA PRIMA DELLA TEMPESTA
NIENTE
LUCE QUA MA IL CIELO PUÒ ATTENDERE
GUARDA DI FUORI, LA PIOGGIA CONTINUA A SCENDERE
SCENDE
PIOGGIA INFETTA SULLA NOSTRA TESTA
RENDE
L'ARIA ELETTRICA PRIMA DELLA TEMPESTA
NIENTE
LUCE QUA MA IL CIELO PUÒ ATTENDERE
GUARDA DI FUORI, LA PIOGGIA CONTINUA A SCENDERE
PIOGGIA INFETTA SULLA NOSTRA TESTA
RENDE
L′ARIA ELETTRICA PRIMA DELLA TEMPESTA
NIENTE
LUCE QUA MA IL CIELO PUÒ ATTENDERE
GUARDA DI FUORI, LA PIOGGIA CONTINUA A SCENDERE
SCENDE
PIOGGIA INFETTA SULLA NOSTRA TESTA
RENDE
L'ARIA ELETTRICA PRIMA DELLA TEMPESTA
NIENTE
LUCE QUA MA IL CIELO PUÒ ATTENDERE
GUARDA DI FUORI, LA PIOGGIA CONTINUA A SCENDERE
Scende su di noi mentre piovono sentenze
questo è l′ultimo affronto che mette in conto ed è a buon rendere
prendere
il possibile poi
scrivere omega sull'ennesima sequenza che ogni giorno si perpetua
SV sotto i lampioni arancioni freddo che scassa
stiamo sotto i riflettori di questa città fantasma
quaggiù
paglie di blu nel buio
canti di sirene dove
luci ancora accese sono
cibo per falene
bene
rendiamo 21 grammi d'anima a ′st′industria insana ho fumo bianco in bocca già in rotta verso il nirvana
si lotta affetti da un corpo infetto da debellare
sotto effetto di un effetto placebo collaterale
occhi fissi e vedo un vuoto abissale
puoi barcollare in queste strade in preda a un'allucinazione verticale
acqua inquinata sale
condensa dentro un temporale di
nubi radioattive fuori è inverno nucleare
è una spirale d′odio
un incubo a rallenty collettivo
vita in litio dentro una nazione sotto sedativo
il tempo è ciclico
io non condivido ed è evidente qua è sempre novembre e la pioggia scende
SCENDE
PIOGGIA INFETTA SULLA NOSTRA TESTA
RENDE
L'ARIA ELETTRICA PRIMA DELLA TEMPESTA
NIENTE
LUCE QUA MA IL CIELO PUÒ ATTENDERE
GUARDA DI FUORI, LA PIOGGIA CONTINUA A SCENDERE
SCENDE
PIOGGIA INFETTA SULLA NOSTRA TESTA
RENDE
L′ARIA ELETTRICA PRIMA DELLA TEMPESTA
NIENTE
LUCE QUA MA IL CIELO PUÒ ATTENDERE
GUARDA DI FUORI, LA PIOGGIA CONTINUA A SCENDERE
(Krin183) Non si traccia una sola impronta nel catrame
grane che hanno trama infame
fuga invano poichè rincorrono come un cane
reazioni strane come sangue sopra a mani nude
situazioni crude senza luce che in più sono mute
benvenuti nella terra degli spettri
viaggio tra gli eletti senza riflessi sui loro specchi
ciò che ricerchi sta là sotto come Adebla
un'altra sagoma è distesa offesa per la iersera e spera
di non restare per sempre confusa
usa ogni arma non chiede scusa
col karma sfondo ogni strada chiusa
in questo luna park
che non ha giostre
che spesso ha luci spente quelle accese ormai verranno rotte
hanno spento tutti i fuochi che bruciavano
colpi senza armi
mò i morti che risorgono e si scavano
altre fosse
sbagliano mosse su mosse e dopo poche scosse ci ricadono
restare in casa non cambia
chi mangia la vita non placa la fame
davanti a 4 mura
lancia nuovi attacchi cancellando prove
muove i suoi scacchi verso la fine
mentre fuori ancora piove
SCENDE
PIOGGIA INFETTA SULLA NOSTRA TESTA
RENDE
L′ARIA ELETTRICA PRIMA DELLA TEMPESTA
NIENTE
LUCE QUA MA IL CIELO PUÒ ATTENDERE
GUARDA DI FUORI, LA PIOGGIA CONTINUA A SCENDERE
SCENDE
PIOGGIA INFETTA SULLA NOSTRA TESTA
RENDE
L'ARIA ELETTRICA PRIMA DELLA TEMPESTA
NIENTE
LUCE QUA MA IL CIELO PUÒ ATTENDERE
GUARDA DI FUORI, LA PIOGGIA CONTINUA A SCENDERE
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