Latitante Songtext
von Diaframma
Latitante Songtext
Latitante, l′ombra lunga su di me
o su qualcun'altro
e′ rimasta ferma ad osservare chi
si interroga allo specchio
latitante non si fa vedere mai
e poi chissa' se esiste
o se è solo un'invenzione fatta per
dare speranza al nulla.
Te lo ricordi Nero Wolfe che da una stanza
lui comandava il mondo?
Senza tradir la benche′ minima ansieta′
lui comandava il mondo.
Lui davvero non cercava cause perse
immerse in uno stagno
la saggezza e i nervi saldi eran di chi
se ne restava a posto.
E mai lasciava la sua nera scrivania
per correre nel mondo
erano gli altri che correvano da lui
per non raschiare il fondo.
Cosi' i miei giorni, cosi′ i miei giorni adesso
perché, perché, perché?
Correre ovunque, ma è meglio stare fermi
perché, perché, perché?
Vera è l'ansia da contrabbandare in fretta
per qualche cosa d′altro
e l'insonnia da dimenticare stesa
in qualche letto perso
vero è il nulla e tant′e' vero sono qua
in questo film perverso,
spettatore dentro a un cinema d'essai
che non programma altro.
Te lo ricordi Nero Wolfe che da una stanza
lui comandava il mondo?
Alzava il braccio rispondeva a una chiamata
e conosceva il resto.
Cosi′ i miei giorni, cosi′ i miei giorni adesso
perché, perché, perché?
Correre ovunque, ma è meglio stare fermi
perché, perché, perché?
Cosi' i miei giorni, cosi′ i miei giorni adesso
perché, perché, perché?
Correre ovunque, ma è meglio stare fermi
perché, perché, perché?
o su qualcun'altro
e′ rimasta ferma ad osservare chi
si interroga allo specchio
latitante non si fa vedere mai
e poi chissa' se esiste
o se è solo un'invenzione fatta per
dare speranza al nulla.
Te lo ricordi Nero Wolfe che da una stanza
lui comandava il mondo?
Senza tradir la benche′ minima ansieta′
lui comandava il mondo.
Lui davvero non cercava cause perse
immerse in uno stagno
la saggezza e i nervi saldi eran di chi
se ne restava a posto.
E mai lasciava la sua nera scrivania
per correre nel mondo
erano gli altri che correvano da lui
per non raschiare il fondo.
Cosi' i miei giorni, cosi′ i miei giorni adesso
perché, perché, perché?
Correre ovunque, ma è meglio stare fermi
perché, perché, perché?
Vera è l'ansia da contrabbandare in fretta
per qualche cosa d′altro
e l'insonnia da dimenticare stesa
in qualche letto perso
vero è il nulla e tant′e' vero sono qua
in questo film perverso,
spettatore dentro a un cinema d'essai
che non programma altro.
Te lo ricordi Nero Wolfe che da una stanza
lui comandava il mondo?
Alzava il braccio rispondeva a una chiamata
e conosceva il resto.
Cosi′ i miei giorni, cosi′ i miei giorni adesso
perché, perché, perché?
Correre ovunque, ma è meglio stare fermi
perché, perché, perché?
Cosi' i miei giorni, cosi′ i miei giorni adesso
perché, perché, perché?
Correre ovunque, ma è meglio stare fermi
perché, perché, perché?
Writer(s): Federico Fiumani Lyrics powered by www.musixmatch.com