Nei sogni nessuno è monogamo Songtext
von Dargen D’Amico
Nei sogni nessuno è monogamo Songtext
L′acqua dentro di me invecchia e diventa vino
È il ciclo della vita che sempre si risolve, piove, precipita
Il padre eterno è una bibita
Era più facile per un eremita mantenere una dieta sana
Nelle ere di ieri con l'acqua piovana da bere
Io ci provo ora, ma i prodotti saltano fuori direttamente dalla tele
Hai capito? (Ho capito)
E cos′hai capito?
Che sono invecchiato in fretta e non ho digerito
Hai capito? (Ho capito)
E cos'hai capito?
Che mi piaceva di più quando non avevo capito
Hai capito? (Ho capito)
E cos'hai capito?
Che all′arrivo non ho più il motivo per cui son partito
Capito? (Ho capito)
E cos′hai capito?
Che la vita è cinema straniero senza sottotitoli
E da quando sono uscito dal mondo degli adulteri
Per entrare qui nel mondo degli adulti
È da lì che sto invecchiando male, quanti anni mi dai?
Non me lo dice, ma lo pensa, fine pena mai
C'era un briciolo di purezza, l′ho cacciato via
La verità se la vuoi spiegare allora è una bugia
Mia nonna urlava, "Capelli ricci, pensieri strani!"
Però poi ci giocava con le ciocche tra le mani
Così ho imparato che valgono lo stesso
I baci dopo il decesso, i matrimoni al cesso
Perché anche non credere è una chiesa
È credere, sì, però non in presenza
Il peccato non mi dà disturbo
Io quando vedo il mare chiedo scusa e mi masturbo
Faccio sogni nostalgici dell'acqua senza loghi
Di tutti che si baciano quando finisce il Covid
Nei sogni, no
Nei sogni nessuno è monogamo
Nei sogni, no
Nei sogni nessuno è monogamo
Nei sogni, no
Nei sogni nessuno è monogamo
Nei sogni, no
Nei sogni nessuno è monogamo
È il ciclo della vita che sempre si risolve, piove, precipita
Il padre eterno è una bibita
Era più facile per un eremita mantenere una dieta sana
Nelle ere di ieri con l'acqua piovana da bere
Io ci provo ora, ma i prodotti saltano fuori direttamente dalla tele
Hai capito? (Ho capito)
E cos′hai capito?
Che sono invecchiato in fretta e non ho digerito
Hai capito? (Ho capito)
E cos'hai capito?
Che mi piaceva di più quando non avevo capito
Hai capito? (Ho capito)
E cos'hai capito?
Che all′arrivo non ho più il motivo per cui son partito
Capito? (Ho capito)
E cos′hai capito?
Che la vita è cinema straniero senza sottotitoli
E da quando sono uscito dal mondo degli adulteri
Per entrare qui nel mondo degli adulti
È da lì che sto invecchiando male, quanti anni mi dai?
Non me lo dice, ma lo pensa, fine pena mai
C'era un briciolo di purezza, l′ho cacciato via
La verità se la vuoi spiegare allora è una bugia
Mia nonna urlava, "Capelli ricci, pensieri strani!"
Però poi ci giocava con le ciocche tra le mani
Così ho imparato che valgono lo stesso
I baci dopo il decesso, i matrimoni al cesso
Perché anche non credere è una chiesa
È credere, sì, però non in presenza
Il peccato non mi dà disturbo
Io quando vedo il mare chiedo scusa e mi masturbo
Faccio sogni nostalgici dell'acqua senza loghi
Di tutti che si baciano quando finisce il Covid
Nei sogni, no
Nei sogni nessuno è monogamo
Nei sogni, no
Nei sogni nessuno è monogamo
Nei sogni, no
Nei sogni nessuno è monogamo
Nei sogni, no
Nei sogni nessuno è monogamo
Writer(s): Edwyn Clark Roberts, Gianluigi Fazio, Jacopo Matteo Luca D'amico Lyrics powered by www.musixmatch.com