La goccia Songtext
von Dargen D’Amico
La goccia Songtext
Gli alberi di periferia
Da listino escono senza frutti
Del resto a questo mondo non c′è mica
Un po' di felicità per tutti
Quindi sorrisi finti, Joker
Affinità elettive poche
Se non hai niente simpatizzi facilmente
Coi martiri del videopoker
E a fine serata il nonno conta e riconta e riconta
Ma restano spiccioli
Poi entra uno che ha sognato dei numeri
(Non fare lo stronzo e dicceli)
E la gatta distratta dalle slot, dalle luci
Si disinteressa dei cuccioli
E i micini poi vanno a finire da Muccioli
Dio, non la senti la goccia-cia-cia-cia
Di questo maledetto rubinetto-to-to-to?
Io lo so che non ti manca il cuore
Ma magari hai solamente poco orecchio-chio-chio-chio
E non li senti questi appartamenti
E non lo senti quando sono stanchi?
Ad occhio e croce sembra il momento-to-to-to
Di condannare un po′ pure gli altri
E fa molto freddo d'inveo
E fa molto caldo d'estae
Ma senza il fascino del Colosseo
Solo infissi incollati mae
E non trovandosi soluzioni si fa
Il tiro alla fune delle responsabilità
E dalle case del comune i bambini
Van dritti in comunità
Se vuoi sapere davvero cosa succede
Ti tocca tornare in quartiere
Entra al bar cinese e offri a tutti un bicchiere
(Almeno un bicchiere)
Investi 100 euro che è un prezzo onesto perché siano tutti amici tuoi
Ehi, capisci quando dico
"Corso Venezia è bello ma non ci vivrei"
Mi mancherebbe questo contesto
Anche se il toast è modesto e il formaggio indigesto
Una sfoglia di cioccolato scadente al latte la prendo ugualmente
Perché può finire da un momento all′altro
Ed è lì che la vita pare più saporita
Quando può finire da un momento all′altro
Dio, non la senti la goccia-cia-cia-cia
Di questo maledetto rubinetto-to-to-to?
Io lo so che non ti manca il cuore
Ma magari hai solamente poco orecchio-chio-chio-chio
E non li senti questi appartamenti
E non lo senti quando sono stanchi?
Ad occhio e croce sembra il momento-to-to-to
Di condannare un po' pure gli altri
Un palazzone si monta la testa e rapina il tramonto
E per un attimo si sente il centro del mondo
Si sente centro, si sente biondo
Poi si pente della rapina e si affida all′avvocato per lo sconto
Ma l'avvocato d′ufficio dice
Che è più probabile che esista l'altro mondo
E non li senti questi appartamenti
E non lo senti quando sono stanchi?
Ad occhio e croce sembra il momento-to-to-to
Di condannare un po′ pure gli altri
Da listino escono senza frutti
Del resto a questo mondo non c′è mica
Un po' di felicità per tutti
Quindi sorrisi finti, Joker
Affinità elettive poche
Se non hai niente simpatizzi facilmente
Coi martiri del videopoker
E a fine serata il nonno conta e riconta e riconta
Ma restano spiccioli
Poi entra uno che ha sognato dei numeri
(Non fare lo stronzo e dicceli)
E la gatta distratta dalle slot, dalle luci
Si disinteressa dei cuccioli
E i micini poi vanno a finire da Muccioli
Dio, non la senti la goccia-cia-cia-cia
Di questo maledetto rubinetto-to-to-to?
Io lo so che non ti manca il cuore
Ma magari hai solamente poco orecchio-chio-chio-chio
E non li senti questi appartamenti
E non lo senti quando sono stanchi?
Ad occhio e croce sembra il momento-to-to-to
Di condannare un po′ pure gli altri
E fa molto freddo d'inveo
E fa molto caldo d'estae
Ma senza il fascino del Colosseo
Solo infissi incollati mae
E non trovandosi soluzioni si fa
Il tiro alla fune delle responsabilità
E dalle case del comune i bambini
Van dritti in comunità
Se vuoi sapere davvero cosa succede
Ti tocca tornare in quartiere
Entra al bar cinese e offri a tutti un bicchiere
(Almeno un bicchiere)
Investi 100 euro che è un prezzo onesto perché siano tutti amici tuoi
Ehi, capisci quando dico
"Corso Venezia è bello ma non ci vivrei"
Mi mancherebbe questo contesto
Anche se il toast è modesto e il formaggio indigesto
Una sfoglia di cioccolato scadente al latte la prendo ugualmente
Perché può finire da un momento all′altro
Ed è lì che la vita pare più saporita
Quando può finire da un momento all′altro
Dio, non la senti la goccia-cia-cia-cia
Di questo maledetto rubinetto-to-to-to?
Io lo so che non ti manca il cuore
Ma magari hai solamente poco orecchio-chio-chio-chio
E non li senti questi appartamenti
E non lo senti quando sono stanchi?
Ad occhio e croce sembra il momento-to-to-to
Di condannare un po' pure gli altri
Un palazzone si monta la testa e rapina il tramonto
E per un attimo si sente il centro del mondo
Si sente centro, si sente biondo
Poi si pente della rapina e si affida all′avvocato per lo sconto
Ma l'avvocato d′ufficio dice
Che è più probabile che esista l'altro mondo
E non li senti questi appartamenti
E non lo senti quando sono stanchi?
Ad occhio e croce sembra il momento-to-to-to
Di condannare un po′ pure gli altri
Writer(s): Jacopo Matteo Luca D'amico Lyrics powered by www.musixmatch.com