Se fossi il futuro Songtext
von Carlo Fava
Se fossi il futuro Songtext
L′ultimissima generazione di telefoni cellulari
Pretende un'amicizia lunga in cambio di patti molto chiari
Patti visibili e facce allegre sul display luminoso
Con l′estetica al litio e il pensiero a riposo
L'ultimissima generazione di televisori sedici noni
Promette un'alta definizione e la ricezione perfetta dei suoni
Avevo un vecchio pensiero analogico e capitava di starci anche male
Ma mi sembrava troppo pesante per l′era nuova del digitale
Io sono quello che sono tu sei quello che sei
Ma se fossi il futuro mi vergognerei
Io sono quello che sono tu sei quello che sei
Ma se fossi il futuro mi vergognerei
L′amore ai tempi dell'immateriale può fare a meno delle vecchie parole
L′amore ai tempi dell'immateriale può fare a meno di quello che vuole
Può fare a meno degli oggetti e ripartire sempre da zero
Può fare a meno del desiderio può fare a meno del mondo intero
Il quadrilatero della moda potrebbe essere sufficiente
A spiegarci le nuove cose senza chiederci in cambio niente
Sapremo tutto quello che è giusto sapremo tutto quel che è sbagliato
E lo sapremo addirittura ancora prima di averlo pensato.
Io sono quello che sono tu sei quello che sei
Ma se fossi il futuro mi vergognerei
Io sono quello che sono tu sei quello che sei
Ma se fossi il futuro mi vergognerei
Non ha misteri di appartenenza la geometria del bene e del male
"Di solito il giorno comincia sporco come l′inchiostro del nostro giornale".
Pretende un'amicizia lunga in cambio di patti molto chiari
Patti visibili e facce allegre sul display luminoso
Con l′estetica al litio e il pensiero a riposo
L'ultimissima generazione di televisori sedici noni
Promette un'alta definizione e la ricezione perfetta dei suoni
Avevo un vecchio pensiero analogico e capitava di starci anche male
Ma mi sembrava troppo pesante per l′era nuova del digitale
Io sono quello che sono tu sei quello che sei
Ma se fossi il futuro mi vergognerei
Io sono quello che sono tu sei quello che sei
Ma se fossi il futuro mi vergognerei
L′amore ai tempi dell'immateriale può fare a meno delle vecchie parole
L′amore ai tempi dell'immateriale può fare a meno di quello che vuole
Può fare a meno degli oggetti e ripartire sempre da zero
Può fare a meno del desiderio può fare a meno del mondo intero
Il quadrilatero della moda potrebbe essere sufficiente
A spiegarci le nuove cose senza chiederci in cambio niente
Sapremo tutto quello che è giusto sapremo tutto quel che è sbagliato
E lo sapremo addirittura ancora prima di averlo pensato.
Io sono quello che sono tu sei quello che sei
Ma se fossi il futuro mi vergognerei
Io sono quello che sono tu sei quello che sei
Ma se fossi il futuro mi vergognerei
Non ha misteri di appartenenza la geometria del bene e del male
"Di solito il giorno comincia sporco come l′inchiostro del nostro giornale".
Writer(s): Gianluca Martinelli, Carlo Fava Lyrics powered by www.musixmatch.com