Rinascero Songtext
von Astor Piazzolla
Rinascero Songtext
Io nascerò un′altra volta
In una sera di giugno
Con questa voglia di amare
E di vivere più che mai
Rinascerò, è destino
Nell'anno 3001
Sarà una festa di colori
Nella mia bella città
I cani randagi
Abbaieranno alla mia ombra
Col mio modesto bagaglio
Giungerò all′aldilà
E inginocchiato sulla riva
Del mare trasparente
Un cuore nuovo di sale
E fango mi plasmerò
Verranno un vagabondo
Un pagliaccio, un mago
I miei immortali compagni
Diranno: "Forza, su!
Così! Così! Coraggio, fratello
Nasci che è duro
Ma difficile è il lavoro di morire
E di rinascere poi"
Rinascerò, rinascerò, rinascerò
E una gran voce extraterrestre mi darà
La forza grande e pura che mi servirà
Ritornerò, ricrederò e lotterò
E un fiore rosso all'occhiello porterò
E se nessuno è mai rinato, io potrò
Paese mio, secolo trenta, tu vedrai
Rinascerò, rinascerò, rinascerò
Rinascerò dalle cose
Che ho amato molto tanto
Quando le ombre della casa
Diranno: "Piano, è qui"
Io bacerò il ricordo
Dei tuoi occhi taciturni
Per terminare il poema
Che tralasciai a metà
Rinascerò dalla frutta
Di un mercato rionale
E dalla sciocca atmosfera
Di un romantico caffè
E dalle rovine di un piccolo
Paese terremotato
E dalla rabbia della gente
Del sud rinascerò
Tu vedrai che rinasco
Nell'anno 3001
Con gente che non c′è stata
Ma che allora ci sarà
Benediremo la terra
Terra nostra, io te lo giuro
Che questo paese di nuovo
Insieme si fonderà
Rinascerò, rinascerò, rinascerò
E una gran voce extraterrestre mi darà
La forza grande e pura che mi servirà
Ritornerò, ricrederò e lotterò
E un fiore rosso all′occhiello porterò
E se nessuno è mai rinato, io potrò
Paese mio, secolo trenta, tu vedrai
Rinascerò, rinascerò, rinascerò
In una sera di giugno
Con questa voglia di amare
E di vivere più che mai
Rinascerò, è destino
Nell'anno 3001
Sarà una festa di colori
Nella mia bella città
I cani randagi
Abbaieranno alla mia ombra
Col mio modesto bagaglio
Giungerò all′aldilà
E inginocchiato sulla riva
Del mare trasparente
Un cuore nuovo di sale
E fango mi plasmerò
Verranno un vagabondo
Un pagliaccio, un mago
I miei immortali compagni
Diranno: "Forza, su!
Così! Così! Coraggio, fratello
Nasci che è duro
Ma difficile è il lavoro di morire
E di rinascere poi"
Rinascerò, rinascerò, rinascerò
E una gran voce extraterrestre mi darà
La forza grande e pura che mi servirà
Ritornerò, ricrederò e lotterò
E un fiore rosso all'occhiello porterò
E se nessuno è mai rinato, io potrò
Paese mio, secolo trenta, tu vedrai
Rinascerò, rinascerò, rinascerò
Rinascerò dalle cose
Che ho amato molto tanto
Quando le ombre della casa
Diranno: "Piano, è qui"
Io bacerò il ricordo
Dei tuoi occhi taciturni
Per terminare il poema
Che tralasciai a metà
Rinascerò dalla frutta
Di un mercato rionale
E dalla sciocca atmosfera
Di un romantico caffè
E dalle rovine di un piccolo
Paese terremotato
E dalla rabbia della gente
Del sud rinascerò
Tu vedrai che rinasco
Nell'anno 3001
Con gente che non c′è stata
Ma che allora ci sarà
Benediremo la terra
Terra nostra, io te lo giuro
Che questo paese di nuovo
Insieme si fonderà
Rinascerò, rinascerò, rinascerò
E una gran voce extraterrestre mi darà
La forza grande e pura che mi servirà
Ritornerò, ricrederò e lotterò
E un fiore rosso all′occhiello porterò
E se nessuno è mai rinato, io potrò
Paese mio, secolo trenta, tu vedrai
Rinascerò, rinascerò, rinascerò
Writer(s): Astor Pantaleon Piazzolla, Horacio Ferrer Lyrics powered by www.musixmatch.com