Profondo rosso Songtext
von Assalti frontali
Profondo rosso Songtext
Libero tra i liberi, povero tra i poveri
Niente che mi rimproveri se non d′essere uomini
La vita mi fa ricco, la vita mi fa ricco
I banchieri fanno crack (fanno crack)
Gli economisti fanno flop (fanno flop)
Noi ribelli on the street
Portiamo il pathos contro lo shock
Io sto con Margherita Hack (yeah, Mrs. Hack!)
Sto coi pionieri dell'hip-hop (and you don′t stop)
E coi ribelli on the street
Svegliamo i morti sotto shock
I banchieri fanno crack (fanno crack)
Gli economisti fanno flop (fanno flop)
Noi ribelli on the street
Portiamo il pathos contro lo shock
Io sto con Margherita Hack (yeah, Mrs. Hack!)
Sto coi pionieri dell'hip-hop (and you don't stop)
E coi ribelli on the street
Svegliamo i morti sotto shock
La banca chiama per dirmi, "stai in rosso"
Richiama e mi sta addosso
Non c′è nessun soccorso, non c′ho un posto
Né uno stipendio fisso
Sto nel profondo rosso
Gli rispondo, "e allora?"
E li saluto dal mio abisso
Mi blocca il bancomat, mi blocca il credito
Io li blocco e medito
Ho fame, ho i morsi, sono famelico
Ho un branco di lupi nella testa a cui mi dedico
Sono un poeta eretico
Sempre sotto lo zero
Addosso ho un'ombra nera
Sopra il mio giaccone nero
Scendo le scale piano
Tutto va in malora
E un postino al portone mi porta avvisi di mora
Non mi avranno ancora
Voglio il mio pasto ricco
Faccio poco il casto
Il mondo è a picco
La gente si impicca con la corda al collo
Pieno di persone sole ad un passo dal tracollo
Nel profondo rosso
Nel profondo rosso
E anche il direttore ha le sue ore, in cima al pozzo
Con la patente per l′usura a strozzo
Io sono un vulcano acceso
Ho in mano i rami ardenti
Sono ben difeso
Sto con gli indipendenti
Welfare dal basso, super hi-tech
E sempre attuale il mio compare saggio Bertold Brecht
I banchieri fanno crack (fanno crack)
Gli economisti fanno flop (fanno flop)
Noi ribelli on the street
Portiamo il pathos contro lo shock
Io sto con Margherita Hack (yeah, Mrs. Hack!)
Sto coi pionieri dell'hip-hop (and you don′t stop)
E coi ribelli on the street
Svegliamo i morti sotto shock
Soldati di clandestini sound system
Fondamentale non stare nello star system
Siamo la strada che resiste, la strada che insiste
Assalti sound system
Anche il mio cuore mi chiama per dirmi, "stai in rosso"
Richiama e mi sta addosso
È diventato un lusso
Un borgo ortodosso come Centocelle
Banche e bancarelle
Io la vendo cara la mia pelle
Ho credito in giro
Per rimettermi in pareggio
Mai stato un crumiro
Sono come il male e il peggio
Saldo tutti i conti
Meglio di Tremonti
I miei ori sono ori-zzonti
Contro gli ori-zombie
E ora datemi un compagno
Uno di cui mi fido
Se ci sta qualcuno qui adesso faccia un grido
Che, che?
Chi, chi chiama il mio nome?
Un rom che passa e fa riciclo in un secchione
Noi siamo sempre avanti
Ovunque trovo beneficio
Ci siamo presi anche un ex salumificio
E dove c'erano salumi ora c′è spazio
Aria, beni comuni, vita extraordinaria
Nel profondo rosso
Nel profondo rosso, eccolo il lusso
Io non chiudo, io li apro i posti
Nel profondo rosso c'è tensione in corso
E ringrazio chi mi ha fatto naturale
Non la vedo più la tele
Né nessun telegiornale
Faccio macro bios, vita bella, vita grande
Come gli indios nelle Ande
Pago tutto con il sangue
I banchieri fanno crack (fanno crack)
Gli economisti fanno flop (fanno flop)
Noi ribelli on the street
Portiamo il pathos contro lo shock
Io sto con Margherita Hack (yeah, Mrs. Hack!)
Sto coi pionieri dell'hip hop (and you don′t stop)
E coi ribelli on the street
Svegliamo i morti sotto shock
Soldati di clandestini sound system
Fondamentale non stare nello star system
Siamo la strada che resiste, la strada che insiste
Assalti sound system
Niente che mi rimproveri se non d′essere uomini
La vita mi fa ricco, la vita mi fa ricco
I banchieri fanno crack (fanno crack)
Gli economisti fanno flop (fanno flop)
Noi ribelli on the street
Portiamo il pathos contro lo shock
Io sto con Margherita Hack (yeah, Mrs. Hack!)
Sto coi pionieri dell'hip-hop (and you don′t stop)
E coi ribelli on the street
Svegliamo i morti sotto shock
I banchieri fanno crack (fanno crack)
Gli economisti fanno flop (fanno flop)
Noi ribelli on the street
Portiamo il pathos contro lo shock
Io sto con Margherita Hack (yeah, Mrs. Hack!)
Sto coi pionieri dell'hip-hop (and you don't stop)
E coi ribelli on the street
Svegliamo i morti sotto shock
La banca chiama per dirmi, "stai in rosso"
Richiama e mi sta addosso
Non c′è nessun soccorso, non c′ho un posto
Né uno stipendio fisso
Sto nel profondo rosso
Gli rispondo, "e allora?"
E li saluto dal mio abisso
Mi blocca il bancomat, mi blocca il credito
Io li blocco e medito
Ho fame, ho i morsi, sono famelico
Ho un branco di lupi nella testa a cui mi dedico
Sono un poeta eretico
Sempre sotto lo zero
Addosso ho un'ombra nera
Sopra il mio giaccone nero
Scendo le scale piano
Tutto va in malora
E un postino al portone mi porta avvisi di mora
Non mi avranno ancora
Voglio il mio pasto ricco
Faccio poco il casto
Il mondo è a picco
La gente si impicca con la corda al collo
Pieno di persone sole ad un passo dal tracollo
Nel profondo rosso
Nel profondo rosso
E anche il direttore ha le sue ore, in cima al pozzo
Con la patente per l′usura a strozzo
Io sono un vulcano acceso
Ho in mano i rami ardenti
Sono ben difeso
Sto con gli indipendenti
Welfare dal basso, super hi-tech
E sempre attuale il mio compare saggio Bertold Brecht
I banchieri fanno crack (fanno crack)
Gli economisti fanno flop (fanno flop)
Noi ribelli on the street
Portiamo il pathos contro lo shock
Io sto con Margherita Hack (yeah, Mrs. Hack!)
Sto coi pionieri dell'hip-hop (and you don′t stop)
E coi ribelli on the street
Svegliamo i morti sotto shock
Soldati di clandestini sound system
Fondamentale non stare nello star system
Siamo la strada che resiste, la strada che insiste
Assalti sound system
Anche il mio cuore mi chiama per dirmi, "stai in rosso"
Richiama e mi sta addosso
È diventato un lusso
Un borgo ortodosso come Centocelle
Banche e bancarelle
Io la vendo cara la mia pelle
Ho credito in giro
Per rimettermi in pareggio
Mai stato un crumiro
Sono come il male e il peggio
Saldo tutti i conti
Meglio di Tremonti
I miei ori sono ori-zzonti
Contro gli ori-zombie
E ora datemi un compagno
Uno di cui mi fido
Se ci sta qualcuno qui adesso faccia un grido
Che, che?
Chi, chi chiama il mio nome?
Un rom che passa e fa riciclo in un secchione
Noi siamo sempre avanti
Ovunque trovo beneficio
Ci siamo presi anche un ex salumificio
E dove c'erano salumi ora c′è spazio
Aria, beni comuni, vita extraordinaria
Nel profondo rosso
Nel profondo rosso, eccolo il lusso
Io non chiudo, io li apro i posti
Nel profondo rosso c'è tensione in corso
E ringrazio chi mi ha fatto naturale
Non la vedo più la tele
Né nessun telegiornale
Faccio macro bios, vita bella, vita grande
Come gli indios nelle Ande
Pago tutto con il sangue
I banchieri fanno crack (fanno crack)
Gli economisti fanno flop (fanno flop)
Noi ribelli on the street
Portiamo il pathos contro lo shock
Io sto con Margherita Hack (yeah, Mrs. Hack!)
Sto coi pionieri dell'hip hop (and you don′t stop)
E coi ribelli on the street
Svegliamo i morti sotto shock
Soldati di clandestini sound system
Fondamentale non stare nello star system
Siamo la strada che resiste, la strada che insiste
Assalti sound system
Writer(s): Luca Mascini, Walter Buonanno Lyrics powered by www.musixmatch.com