Cattivi maestri Songtext
von Assalti frontali
Cattivi maestri Songtext
Stesso cielo, stessa terra, stessa giungla
Ma altra vita, altri occhi quando la sai lunga
Sempre esami e spese, sempre pesi e corse
Aprite casseforti, borse, fuori soldi e risorse
Noi siamo geni ed i geni diventano pazzi
Guarda che occhi che capelli e quanti scazzi
Pazzi perché vogliamo vincere, questo è il fatto
E vivere anche senza un contratto
Ricordi Rosarno? Quello sarà il destino
E una casetta di cartone nel campo vicino
Il nemico è duro, è muro contro muro
Quando cadde Palinuro, Enea prese il futuro E noi cadiamo in tanti, ma avanziamo in centomila
Apprendimento e insegnamento insieme, serro le fila
Ma a testa china, la comunità si raffina
Come va? Che facciamo stamattina?
La vedo bene oggi, mica stiamo moggi, moggi
Facciamo un giro al centro e rimettete gli orologi
Pare Bastogi quanta gente alle assemblee
Dall′università al senato le migliori idee
Lì è rissa, polizia al solto benmessa
Pur sempre polizia, per definizione: gente fessa
Premiamo sul portone in mezzo alle transenne
Ci vogliono i bei gesti oltre che belle penne
È stato bello? (Avoija)
È stato bello? (Avoija)
E lo rifamo? (Avoija, avoija)
Andate nelle scuole, formate i collettivi
Organizzate la rivolta finché siete vivi
Andate nelle scuole, andate nelle scuole
Ne ammazzano più dieci penne che dieci pistole
Andate nelle scuole, formate i collettivi
Organizzate la rivolta finché siete vivi
Andate nelle scuole, andate nelle scuole
Ne ammazzano più dieci penne che dieci pistole
E sai dove è l'Akbazia? E dove è la Shriraz?
E perché il petrolio va su e giù, cos′è il solare e il gas?
Chi lo sa? Dove sta? Meglio non saperlo
Vogliono che lasci scuola e che ragioni come un merlo
Il cervello non lo ama, chi ha paura che reclama
Ma noi siamo Einstein e anche Dalai Lama
E anche Che Guevara e niente ci separa
Non c'è tetto alle iscrizioni né alle ambizioni di chi impara
Così imparo arabo, cinese e portoghese
Così va il mondo, gira il mondo e abbiamo 'ste pretese
Se non c′è scambio, non c′è conoscenza
E lo scambio lo vogliamo adesso e non abbiamo più pazienza
Abbiamo sete di sapere, vogliamo bere
Ce ne faremo un mestiere, perché sapere è potere
Noi abbiamo scelto, non molliamo mai
La massa il massimo che sceglie è tra Mediaset e Sky
È stato bello? (Avoija)
È stato bello? (Avoija)
E lo rifamo? (Avoija, avoija)
Andate nelle scuole, formate i collettivi
Organizzate la rivolta finché siete vivi
Andate nelle scuole, andate nelle scuole
Ne ammazzano più dieci penne che dieci pistole
Andate nelle scuole, formate i collettivi
Organizzate la rivolta finché siete vivi
Andate nelle scuole, andate nelle scuole
Ne ammazzano più dieci penne che dieci pistole
Pubblica, laica e solidale
Noi la vogliamo pubblica, laica e solidale
A questi gli andrà male, finché ci siamo noi la scuola
Sarà sempre pubblica, laica e solidale
E io lo afferro il senso, lo afferro pezzo a pezzo
E leva il crocifisso e il minuto di silenzio
Finché ci siamo noi a questi gli andrà male
La scuola sarà sempre ricca, laica e solidale
Ma altra vita, altri occhi quando la sai lunga
Sempre esami e spese, sempre pesi e corse
Aprite casseforti, borse, fuori soldi e risorse
Noi siamo geni ed i geni diventano pazzi
Guarda che occhi che capelli e quanti scazzi
Pazzi perché vogliamo vincere, questo è il fatto
E vivere anche senza un contratto
Ricordi Rosarno? Quello sarà il destino
E una casetta di cartone nel campo vicino
Il nemico è duro, è muro contro muro
Quando cadde Palinuro, Enea prese il futuro E noi cadiamo in tanti, ma avanziamo in centomila
Apprendimento e insegnamento insieme, serro le fila
Ma a testa china, la comunità si raffina
Come va? Che facciamo stamattina?
La vedo bene oggi, mica stiamo moggi, moggi
Facciamo un giro al centro e rimettete gli orologi
Pare Bastogi quanta gente alle assemblee
Dall′università al senato le migliori idee
Lì è rissa, polizia al solto benmessa
Pur sempre polizia, per definizione: gente fessa
Premiamo sul portone in mezzo alle transenne
Ci vogliono i bei gesti oltre che belle penne
È stato bello? (Avoija)
È stato bello? (Avoija)
E lo rifamo? (Avoija, avoija)
Andate nelle scuole, formate i collettivi
Organizzate la rivolta finché siete vivi
Andate nelle scuole, andate nelle scuole
Ne ammazzano più dieci penne che dieci pistole
Andate nelle scuole, formate i collettivi
Organizzate la rivolta finché siete vivi
Andate nelle scuole, andate nelle scuole
Ne ammazzano più dieci penne che dieci pistole
E sai dove è l'Akbazia? E dove è la Shriraz?
E perché il petrolio va su e giù, cos′è il solare e il gas?
Chi lo sa? Dove sta? Meglio non saperlo
Vogliono che lasci scuola e che ragioni come un merlo
Il cervello non lo ama, chi ha paura che reclama
Ma noi siamo Einstein e anche Dalai Lama
E anche Che Guevara e niente ci separa
Non c'è tetto alle iscrizioni né alle ambizioni di chi impara
Così imparo arabo, cinese e portoghese
Così va il mondo, gira il mondo e abbiamo 'ste pretese
Se non c′è scambio, non c′è conoscenza
E lo scambio lo vogliamo adesso e non abbiamo più pazienza
Abbiamo sete di sapere, vogliamo bere
Ce ne faremo un mestiere, perché sapere è potere
Noi abbiamo scelto, non molliamo mai
La massa il massimo che sceglie è tra Mediaset e Sky
È stato bello? (Avoija)
È stato bello? (Avoija)
E lo rifamo? (Avoija, avoija)
Andate nelle scuole, formate i collettivi
Organizzate la rivolta finché siete vivi
Andate nelle scuole, andate nelle scuole
Ne ammazzano più dieci penne che dieci pistole
Andate nelle scuole, formate i collettivi
Organizzate la rivolta finché siete vivi
Andate nelle scuole, andate nelle scuole
Ne ammazzano più dieci penne che dieci pistole
Pubblica, laica e solidale
Noi la vogliamo pubblica, laica e solidale
A questi gli andrà male, finché ci siamo noi la scuola
Sarà sempre pubblica, laica e solidale
E io lo afferro il senso, lo afferro pezzo a pezzo
E leva il crocifisso e il minuto di silenzio
Finché ci siamo noi a questi gli andrà male
La scuola sarà sempre ricca, laica e solidale
Writer(s): Luca Mascini, Walter Buonanno Lyrics powered by www.musixmatch.com