Zafferano Songtext
von Albert
Zafferano Songtext
Stamattina la brina concima la città
Leo la schiva in fila all′università
La sua vicina continua a scriver "Fuck"
Su un foglietto che poi butterà
Se non passa il tempo chi passa di qua
Se non mi accontento io chi lo farà
Il mio gran talento qua è restare attento
Pensa Leo contento mentre se ne va
Colgo la fatica come zafferano per tenere fede a ciò che progettiamo
Tra una sfida a fifa e la sfiga che abbiamo siamo sempre inermi sopra quel divano
C'è una posta in gioco e costa già una vita
Cambiarla è tosta e mostra l′uscita
Questa storia non mi costa mica perché possa scriverla appena capita
Ma muovo le mani sopra la mia testa così non penso ancora di più
Quello mi scrive quello mi pressa questo mi parla nel momento clou
A te che frega che ti interessa se nella ressa non ci sei tu
Rido pazienza l'irriverenza di chi aspetta a dire
Salta, l'ultima fermata che mi manca
Solo come sono non mi cambia
Vincere la guerra o la battaglia
Eee la battaglia
Salta, l′ultima fermata che mi manca
Solo come sono non mi cambia
Vincere la guerra o la battaglia
Eee la battaglia
Questa notte la luce che acceca i passanti è la stessa che segna i locali in città
Lo attesta la voce che docile, fa lo attesta la voce su colpi di clap
Mezzanotte mi riporti a casa
Sarà tosta però pensa che
Saremo in grande di fare la strada, saremo in grado di farci da se
Ma io che posso dire che tu già non sai
Ho un po′ di spine che mi toglierai
Che ti posso dare che tu già non hai
Ormai, ormai tu per me
Salta, l'ultima fermata che mi manca
Solo come sono non mi cambia
Vincere la guerra o la battaglia
Eee la battaglia
Salta, l′ultima fermata che mi manca
Solo come sono non mi cambia
Vincere la guerra o la battaglia
Eee la battaglia
Salta, l'ultima fermata che mi manca
Solo come sono non mi cambia
Vincere la guerra o la battaglia
Eee la battaglia
Salta, l′ultima fermata che mi manca
Solo come sono non mi cambia
Vincere la guerra o la battaglia
Eee la battaglia
Leo la schiva in fila all′università
La sua vicina continua a scriver "Fuck"
Su un foglietto che poi butterà
Se non passa il tempo chi passa di qua
Se non mi accontento io chi lo farà
Il mio gran talento qua è restare attento
Pensa Leo contento mentre se ne va
Colgo la fatica come zafferano per tenere fede a ciò che progettiamo
Tra una sfida a fifa e la sfiga che abbiamo siamo sempre inermi sopra quel divano
C'è una posta in gioco e costa già una vita
Cambiarla è tosta e mostra l′uscita
Questa storia non mi costa mica perché possa scriverla appena capita
Ma muovo le mani sopra la mia testa così non penso ancora di più
Quello mi scrive quello mi pressa questo mi parla nel momento clou
A te che frega che ti interessa se nella ressa non ci sei tu
Rido pazienza l'irriverenza di chi aspetta a dire
Salta, l'ultima fermata che mi manca
Solo come sono non mi cambia
Vincere la guerra o la battaglia
Eee la battaglia
Salta, l′ultima fermata che mi manca
Solo come sono non mi cambia
Vincere la guerra o la battaglia
Eee la battaglia
Questa notte la luce che acceca i passanti è la stessa che segna i locali in città
Lo attesta la voce che docile, fa lo attesta la voce su colpi di clap
Mezzanotte mi riporti a casa
Sarà tosta però pensa che
Saremo in grande di fare la strada, saremo in grado di farci da se
Ma io che posso dire che tu già non sai
Ho un po′ di spine che mi toglierai
Che ti posso dare che tu già non hai
Ormai, ormai tu per me
Salta, l'ultima fermata che mi manca
Solo come sono non mi cambia
Vincere la guerra o la battaglia
Eee la battaglia
Salta, l′ultima fermata che mi manca
Solo come sono non mi cambia
Vincere la guerra o la battaglia
Eee la battaglia
Salta, l'ultima fermata che mi manca
Solo come sono non mi cambia
Vincere la guerra o la battaglia
Eee la battaglia
Salta, l′ultima fermata che mi manca
Solo come sono non mi cambia
Vincere la guerra o la battaglia
Eee la battaglia
Writer(s): Leonardo Benedettini Lyrics powered by www.musixmatch.com