Sessantotto Songtext
von Albert
Sessantotto Songtext
Come si sta
Nonna mi racconta ancora del sessantotto
La libertà
Ci ha fatto finire per dire me ne fotto
Come si sta
Nonna mi racconta ancora del sessantotto
La libertà
Ci ha fatto finire per dire voglio tutto
Di ragazze in giro, messe sotto tiro
Tiro la mia prima biro contro un volto molto amico
Il giornale ed il filo, conduttore ed il libro
La mia nottataccia al lume di una luce al finestrino
Assi di legno, A. è un giusto genio
Farsi sulle scale senza pare e senza impegno
Da me cosa prendo? pare quell′ideologia
Di cambiare la vita agli altri per svoltar la vita mia
Piazze gremite, in giro molliche
Fiumi di file al fine di farle finire
La mia nonna ride, tra le più agguerrite
Mite come il clima ma cammina e se la vive
Come si sta
Sessantotto
La libertà
Ci ha fatto finire per dire
Come si sta
Nonna mi racconta ancora del sessantotto
La libertà
Ci ha fatto finire per dire me ne fotto
Nonna mi racconta ancora del Sessantotto
La libertà
Ci ha fatto finire per dire voglio tutto
Dalle risse in classe, liti universali
Dalle mosche bianche ai banchi di universitari
Grande confusioni, Odio di canzoni
Solite risposte per i soliti tre nomi buoni
Cicche masticate, astio per le strade
La politica fa schifo da che ci schifate
Rido sventolando, la bandiera intanto
Canto per i corridoi e anche loro sanno
Piazze gremite, rose senza spine
Saluti al confine, salveremo noi anche te
Scariche le pile, tutti giù in cortile
Con le mani legate ma con la voce per tre
Come si sta
Sessantotto
La libertà
Ci ha fatto finire per dire
Come si sta
Nonna mi racconta ancora del sessantotto
La libertà
Ci ha fatto finire per dire me ne fotto
Nonna mi racconta ancora del Sessantotto
La libertà
Ci ha fatto finire per dire voglio tutto
Nonna mi racconta ancora del sessantotto
La libertà
Ci ha fatto finire per dire me ne fotto
Come si sta
Nonna mi racconta ancora del sessantotto
La libertà
Ci ha fatto finire per dire voglio tutto
Di ragazze in giro, messe sotto tiro
Tiro la mia prima biro contro un volto molto amico
Il giornale ed il filo, conduttore ed il libro
La mia nottataccia al lume di una luce al finestrino
Assi di legno, A. è un giusto genio
Farsi sulle scale senza pare e senza impegno
Da me cosa prendo? pare quell′ideologia
Di cambiare la vita agli altri per svoltar la vita mia
Piazze gremite, in giro molliche
Fiumi di file al fine di farle finire
La mia nonna ride, tra le più agguerrite
Mite come il clima ma cammina e se la vive
Come si sta
Sessantotto
La libertà
Ci ha fatto finire per dire
Come si sta
Nonna mi racconta ancora del sessantotto
La libertà
Ci ha fatto finire per dire me ne fotto
Nonna mi racconta ancora del Sessantotto
La libertà
Ci ha fatto finire per dire voglio tutto
Dalle risse in classe, liti universali
Dalle mosche bianche ai banchi di universitari
Grande confusioni, Odio di canzoni
Solite risposte per i soliti tre nomi buoni
Cicche masticate, astio per le strade
La politica fa schifo da che ci schifate
Rido sventolando, la bandiera intanto
Canto per i corridoi e anche loro sanno
Piazze gremite, rose senza spine
Saluti al confine, salveremo noi anche te
Scariche le pile, tutti giù in cortile
Con le mani legate ma con la voce per tre
Come si sta
Sessantotto
La libertà
Ci ha fatto finire per dire
Come si sta
Nonna mi racconta ancora del sessantotto
La libertà
Ci ha fatto finire per dire me ne fotto
Nonna mi racconta ancora del Sessantotto
La libertà
Ci ha fatto finire per dire voglio tutto
Writer(s): Leonardo Benedettini Lyrics powered by www.musixmatch.com