2 ore Songtext
von Irama
2 ore Songtext
Con due monete in tasca sopra una vespa bianca
Ci si trovava in un parchetto, lo chiamavamo il rasta
Stavamo sopra una panchina a farci qualche rima
A volte a fianco ci passava un treno, manco si sentiva
Sono seduto al ristorante che è pieno di stelle
Ma a confrontarle con quel cielo non valgono niente
Non è un vestito che mi rende elegante
Se dentro sono lo stesso, quel ragazzino di sempre
Quello che scrocca due tiri, che non ha i soldi per le sigarette
Quello che non sorride, quello che non smette
Di parlarti ore, se una cosa gli interessa
Lo stesso che ti ha fatto innamorare con un mal di testa
E stai tranquilla, non dimentico da dove vengo
Ma mi ricordo dove arrivo e faccio del mio meglio
A dirti che un ricordo bello ti dura per sempre
E quando passano gli anni si formano le perle
Non passano le cose
Che sei per me
Non bastano due ore
Per chiudere
Non basteranno mai due ore per portarti via
Lasciasti il tipo con cui stavi con una bugia
E lo lasciasti per un pazzo mezzo dandy
Ma ora vorrei cancellarti dalla mia cronologia
Te l′hanno detto le tue amiche che qualcosa non va
Che non ne vale la pena seguire un matto che fa
A pugni contro un muro quando non riesce a dirti la verità
Per poi ridursi da solo a un balcone al bar
Ma è stato meglio così, anche se sembra da idiota
Amo pensare che un bel giorno noi ci rideremo sopra
Con gli sguardi di chi in fondo non si pente di niente
E rifarebbe tutto quanto da capo continuamente
Non passano le cose
Che sei per me
Non bastano due ore
Per chiudere
We, bella raga
Ehilà, allora?
Normale, così così
Perché?
Mi son mollato con la tipa
Ma no, quella bellissima? No
Sì zio sì zio
Eh forse è meglio se torni a cantare
Devi fotterti
Cazzo non devi dire "fotterti" che poi non ci passano in radio
Non passano le cose
Che sei per me
Non bastano due ore
Per chiudere
Non passano le cose
Che sei per me
Non bastano due ore
Per chiudere
Non passano le cose
Che sei per me
Non bastano due ore
Per chiudere
Ci si trovava in un parchetto, lo chiamavamo il rasta
Stavamo sopra una panchina a farci qualche rima
A volte a fianco ci passava un treno, manco si sentiva
Sono seduto al ristorante che è pieno di stelle
Ma a confrontarle con quel cielo non valgono niente
Non è un vestito che mi rende elegante
Se dentro sono lo stesso, quel ragazzino di sempre
Quello che scrocca due tiri, che non ha i soldi per le sigarette
Quello che non sorride, quello che non smette
Di parlarti ore, se una cosa gli interessa
Lo stesso che ti ha fatto innamorare con un mal di testa
E stai tranquilla, non dimentico da dove vengo
Ma mi ricordo dove arrivo e faccio del mio meglio
A dirti che un ricordo bello ti dura per sempre
E quando passano gli anni si formano le perle
Non passano le cose
Che sei per me
Non bastano due ore
Per chiudere
Non basteranno mai due ore per portarti via
Lasciasti il tipo con cui stavi con una bugia
E lo lasciasti per un pazzo mezzo dandy
Ma ora vorrei cancellarti dalla mia cronologia
Te l′hanno detto le tue amiche che qualcosa non va
Che non ne vale la pena seguire un matto che fa
A pugni contro un muro quando non riesce a dirti la verità
Per poi ridursi da solo a un balcone al bar
Ma è stato meglio così, anche se sembra da idiota
Amo pensare che un bel giorno noi ci rideremo sopra
Con gli sguardi di chi in fondo non si pente di niente
E rifarebbe tutto quanto da capo continuamente
Non passano le cose
Che sei per me
Non bastano due ore
Per chiudere
We, bella raga
Ehilà, allora?
Normale, così così
Perché?
Mi son mollato con la tipa
Ma no, quella bellissima? No
Sì zio sì zio
Eh forse è meglio se torni a cantare
Devi fotterti
Cazzo non devi dire "fotterti" che poi non ci passano in radio
Non passano le cose
Che sei per me
Non bastano due ore
Per chiudere
Non passano le cose
Che sei per me
Non bastano due ore
Per chiudere
Non passano le cose
Che sei per me
Non bastano due ore
Per chiudere
Writer(s): Irama, Nenna Giulio Lyrics powered by www.musixmatch.com